Soggetto principale del libro è un inedito carteggio che coinvolge tre personaggi in viaggio per l'Europa tra il 1568 e il 1574: un giovane e promettente artista fiammingo, un influente diplomatico della corte di Roma e un nobile studente polacco. Sei anni di fitte corrispondenze e d'incontri, tra Roma, Venezia, Padova, Vienna, Praga, le Fiandre e la lontana Moravia. Sullo sfondo, le sensibili trattative politiche condotte dal cardinal Giovan Francesco Commendone (1523-1584), legato papale e abile organizzatore della lega cattolica contro il sempre più vicino e aggressivo impero Ottomano. Qui pubblicate per la prima volta, le lettere del pittore Pieter de Witte e del giovane umanista polacco Nicolò Tomicki ad Antonio Maria Graziani, segretario e diplomatico al servizio del potentissimo Commendone, sono epistole private, confidenziali, intense, drammatiche o divertite, che descrivono situazioni amene o perigliose nella vita di una "famiglia" cardinalizia itinerante. Tipiche di quell'autunno del Rinascimento, si ritrovano in queste missive le istanze classiche dell'umanesimo romano, riaffermate poco più tardi dal nuovo slancio artistico e culturale della Riforma cattolica: dibattiti letterari e filosofici, ragionamenti accademici, riflessioni sulla creazione pittorica e musicale alle corti di papi, granduchi, dogi e imperatori

Lettere di Pieter de Witte. Pietro Candido nei carteggi di Antonio Maria Graziani (1569 - 1574) / Moretti, Massimo. - STAMPA. - (2012), pp. 1-118.

Lettere di Pieter de Witte. Pietro Candido nei carteggi di Antonio Maria Graziani (1569 - 1574)

Massimo Moretti
2012

Abstract

Soggetto principale del libro è un inedito carteggio che coinvolge tre personaggi in viaggio per l'Europa tra il 1568 e il 1574: un giovane e promettente artista fiammingo, un influente diplomatico della corte di Roma e un nobile studente polacco. Sei anni di fitte corrispondenze e d'incontri, tra Roma, Venezia, Padova, Vienna, Praga, le Fiandre e la lontana Moravia. Sullo sfondo, le sensibili trattative politiche condotte dal cardinal Giovan Francesco Commendone (1523-1584), legato papale e abile organizzatore della lega cattolica contro il sempre più vicino e aggressivo impero Ottomano. Qui pubblicate per la prima volta, le lettere del pittore Pieter de Witte e del giovane umanista polacco Nicolò Tomicki ad Antonio Maria Graziani, segretario e diplomatico al servizio del potentissimo Commendone, sono epistole private, confidenziali, intense, drammatiche o divertite, che descrivono situazioni amene o perigliose nella vita di una "famiglia" cardinalizia itinerante. Tipiche di quell'autunno del Rinascimento, si ritrovano in queste missive le istanze classiche dell'umanesimo romano, riaffermate poco più tardi dal nuovo slancio artistico e culturale della Riforma cattolica: dibattiti letterari e filosofici, ragionamenti accademici, riflessioni sulla creazione pittorica e musicale alle corti di papi, granduchi, dogi e imperatori
2012
978-88-6557-114-9
pietro candido; antonio maria graziani; pittura fiamminga; pieter de witte
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Lettere di Pieter de Witte. Pietro Candido nei carteggi di Antonio Maria Graziani (1569 - 1574) / Moretti, Massimo. - STAMPA. - (2012), pp. 1-118.
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