Il volume rappresenta uno studio contrastivo del lessico della lingua medica in tedesco e italiano. La lingua medica, un sottocodice della lingua scientifica utilizzato per la comunicazione tra specialisti della scienza medica, si distingue dalla lingua comune e dalle altre lingue tecnico-scientifiche per alcune caratteristiche sul piano lessicale, morfosintattico e testuale. Per quanto riguarda l'ambito del lessico, in letteratura finora sono stati analizzati quasi esclusivamente i tecnicismi specifici, ossia quei termini che indicano nozioni esclusive della scienza medica e rispondono ad esigenze comunicative di tipo denotativo. Scarsamente indagati in sede teorica e inadeguatamente documentati nei dizionari, invece, sono i cosiddetti tecnicismi collaterali. Si tratta di espressioni che rispondono a bisogni comunicativi di tipo connotativo e che pertanto realizzano soltanto un innalzamento di registro senza nulla aggiungere sul piano referenziale. Tali tecnicismi, che possono sempre essere sostituiti con un'espressione della lingua comune, pervadono tutti i generi testuali della medicina, da quelli altamente specialistici a quelli divulgativi. Un tipico esempio è "über Schmerzen klagen"/"accusare dolori" in luogo di "Schmerzen haben"/"avere dolori". E' questo particolare tipo di tecnicismi che si è deciso di porre al centro dello studio, in considerazione della loro importanza sul piano comunicativo-pragmatico e delle loro ricadute in ambito didattico e traduttivo. Il volume consta complessivamente di otto capitoli articolati nel seguente modo. Nel Capitolo 1 viene delineata la lingua medica nelle sue principali caratteristiche testuali, morfosintattiche e lessicali. Il Capitolo 2 è dedicato ai tecnicismi specifici, i quali costituiscono l'ossatura del lessico medico in quanto rispondono a bisogni comunicativi di tipo denotativo. I Capitoli da 3 a 8 sono incentrati sui tecnicismi collaterali, impiegati nel linguaggio medico per il loro aspetto connotativo. Nel Capitolo 3 sono descritti i tratti generali caratterizzanti questo tipo di tecnicismi e viene presentato il corpus sul quale si fonda il presente studio. Nel Capitolo 4 vengono approfonditi i tecnicismi collaterali lessicali (come "klagen"/"accusare") e nel Capitolo 5 i tecnicismi collaterali morfosintattici (come le locuzioni preposizionali "bei Vorliegen"/"in presenza di" in luogo delle preposizioni semplici "bei"/"con"). I Capitoli 4 e 5 possono essere letti come veri e propri glossari italiano-tedesco dei principali tecnicismi collaterali. Ogni voce, numerata in ordine progressivo, prevede definizione ed esempi in lingua italiana, tecnicismo tedesco, se riscontrato, oppure espressioni corrispondenti non tecnificate, nonché esempi in lingua tedesca. Il Capitolo 6 analizza il trattamento lessicografico dei tecnicismi collaterali nei dizionari bilingue tedesco-italiano, sia di tipo generale che specializzato. Il Capitolo 7 propone una disanima dei tecnicismi collaterali in testi medici autentici di varia tipologia nelle due lingue oggetto dello studio. Il Capitolo 8 fornisce alcune considerazioni conclusive sui tecnicismi collaterali in una prospettiva sia intra- che interlinguistica, evidenziando le principali somiglianze e divergenze tra le due lingue tedesco e italiano.
Tecnicismi specifici e collaterali nella lingua medica. Uno studio contrastivo tedesco-italiano / Puato, Daniela. - STAMPA. - (2018), pp. 1-230.
Tecnicismi specifici e collaterali nella lingua medica. Uno studio contrastivo tedesco-italiano
Daniela Puato
2018
Abstract
Il volume rappresenta uno studio contrastivo del lessico della lingua medica in tedesco e italiano. La lingua medica, un sottocodice della lingua scientifica utilizzato per la comunicazione tra specialisti della scienza medica, si distingue dalla lingua comune e dalle altre lingue tecnico-scientifiche per alcune caratteristiche sul piano lessicale, morfosintattico e testuale. Per quanto riguarda l'ambito del lessico, in letteratura finora sono stati analizzati quasi esclusivamente i tecnicismi specifici, ossia quei termini che indicano nozioni esclusive della scienza medica e rispondono ad esigenze comunicative di tipo denotativo. Scarsamente indagati in sede teorica e inadeguatamente documentati nei dizionari, invece, sono i cosiddetti tecnicismi collaterali. Si tratta di espressioni che rispondono a bisogni comunicativi di tipo connotativo e che pertanto realizzano soltanto un innalzamento di registro senza nulla aggiungere sul piano referenziale. Tali tecnicismi, che possono sempre essere sostituiti con un'espressione della lingua comune, pervadono tutti i generi testuali della medicina, da quelli altamente specialistici a quelli divulgativi. Un tipico esempio è "über Schmerzen klagen"/"accusare dolori" in luogo di "Schmerzen haben"/"avere dolori". E' questo particolare tipo di tecnicismi che si è deciso di porre al centro dello studio, in considerazione della loro importanza sul piano comunicativo-pragmatico e delle loro ricadute in ambito didattico e traduttivo. Il volume consta complessivamente di otto capitoli articolati nel seguente modo. Nel Capitolo 1 viene delineata la lingua medica nelle sue principali caratteristiche testuali, morfosintattiche e lessicali. Il Capitolo 2 è dedicato ai tecnicismi specifici, i quali costituiscono l'ossatura del lessico medico in quanto rispondono a bisogni comunicativi di tipo denotativo. I Capitoli da 3 a 8 sono incentrati sui tecnicismi collaterali, impiegati nel linguaggio medico per il loro aspetto connotativo. Nel Capitolo 3 sono descritti i tratti generali caratterizzanti questo tipo di tecnicismi e viene presentato il corpus sul quale si fonda il presente studio. Nel Capitolo 4 vengono approfonditi i tecnicismi collaterali lessicali (come "klagen"/"accusare") e nel Capitolo 5 i tecnicismi collaterali morfosintattici (come le locuzioni preposizionali "bei Vorliegen"/"in presenza di" in luogo delle preposizioni semplici "bei"/"con"). I Capitoli 4 e 5 possono essere letti come veri e propri glossari italiano-tedesco dei principali tecnicismi collaterali. Ogni voce, numerata in ordine progressivo, prevede definizione ed esempi in lingua italiana, tecnicismo tedesco, se riscontrato, oppure espressioni corrispondenti non tecnificate, nonché esempi in lingua tedesca. Il Capitolo 6 analizza il trattamento lessicografico dei tecnicismi collaterali nei dizionari bilingue tedesco-italiano, sia di tipo generale che specializzato. Il Capitolo 7 propone una disanima dei tecnicismi collaterali in testi medici autentici di varia tipologia nelle due lingue oggetto dello studio. Il Capitolo 8 fornisce alcune considerazioni conclusive sui tecnicismi collaterali in una prospettiva sia intra- che interlinguistica, evidenziando le principali somiglianze e divergenze tra le due lingue tedesco e italiano.File | Dimensione | Formato | |
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