Two goldsmith, Meo Dominici de Flaviis and Manno di Sebastiano Sbarri are presented here. Both of them, with their own workshops (respectively in the XV and XVI centuries), worked for some thirty years at the service of the Chapter of St. Peter's. The Minor Stauroteca is the leitmotif of the narration: The structural evolution is described, as the events of the relic contained in it.
Prendendo spunto dagli interventi di restauro e trasformazione ai quali la Stauroteca minore vaticana nel tempo fu sottoposta, vengono presentati Meo Dominici de Flaviis e Manno di Sebastiano Sbarri, due orefici che con le proprie botteghe, rispettivamente nel XV e nel XVI secolo, hanno operato a lungo (entrambi per circa trent'anni) al servizio del Capitolo Vaticano La Stauroteca Minore rappresenta il fil rouge della narrazione. Ne viene descritta l'evoluzione strutturale, ad opera dei due ricordati artisti, e si narrano le vicende della reliquia in essa contenuta.
Mastro Meo, mastro Manno e la Stauroteca minore vaticana. Storie di orefici nella sagrestia di San Pietro fra XV e XVI secolo / Gauvain, Alexis. - STAMPA. - (2012).
Mastro Meo, mastro Manno e la Stauroteca minore vaticana. Storie di orefici nella sagrestia di San Pietro fra XV e XVI secolo
Alexis Gauvain
2012
Abstract
Two goldsmith, Meo Dominici de Flaviis and Manno di Sebastiano Sbarri are presented here. Both of them, with their own workshops (respectively in the XV and XVI centuries), worked for some thirty years at the service of the Chapter of St. Peter's. The Minor Stauroteca is the leitmotif of the narration: The structural evolution is described, as the events of the relic contained in it.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.