L'eguaglianza senza distinzioni di sesso in Italia. Evoluzioni di un principio a settant'anni dalla nascita della Costituzione

The volume entitled "Equality without distinction of sex in Italy. Evolution of a principle seventy years after the birth of the Constitution" recalls how the Constitution of 1948 took on the need to overcome the evident disparity of the feminine condition: the statement of the principle of equality without distinctions of sex, in article 3 of the Constitution, is in fact accompanied by the declinations of that principle in the family, work and political sector. After seventy years since the birth of the Constitution, it seems that the time has come to outline the progress made in this sector. For this reason the volume traces the main stages of normative and jurisprudential evolution on the subject, in a dual perspective: on the one hand, it takes into account the profound transformations that, from 1948 to today, it have taken place in our country in the context of gender equality; on the other, it tries to reveal the limits and contradictions of the relationship between the legislator and the constitutional judge in the implementation and interpretation of a principle designed to deal with a constantly evolving reality

La monografia dal titolo “L’eguaglianza senza distinzioni di sesso in Italia. Evoluzioni di un principio a settant’anni dalla nascita della Costituzione” ricorda come la Costituzione del 1948 si è fatta carico dell’esigenza di superare l’evidente disparità della condizione femminile: all’enunciazione del principio di “eguaglianza senza distinzioni di sesso”, presente nell’articolo 3 della Costituzione, si accompagnano, infatti, proprio nella prima parte dedicata ai “diritti e doveri dei cittadini”, le declinazioni di quel principio nel settore familiare, lavorativo e politico. A settant’anni dalla nascita della Costituzione sembra quindi giunto il momento di tracciare un bilancio del percorso compiuto in questo settore. Per tale ragione il volume ripercorre le tappe principali dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale in materia, in una duplice prospettiva: da un lato, dando conto delle profonde trasformazioni che, dal 1948 ad oggi, si sono registrate nel nostro Paese nell’ambito dell’eguaglianza tra i sessi; dall’altro, cercando di disvelare limiti e contraddizioni del rapporto tra legislatore e giudice costituzionale nell’attuazione e nell’interpretazione di un principio destinato a confrontarsi con una realtà in continua evoluzione .