From Gropius’ Bauhaus to Jean Prouvé’s research in the second postwar, up to the 70’s and 80’s High Tech experiences, we can observe a continuity where technology has an important role, as a system of tools for an optimised rational programming and operational management of modern building realisation processes. The objective of the highest rationality and economy oriented the modernist design’s culture in the interpretation of architecture as an industrial product; but the vision of creating a world of ‘machine-houses’ for everyone has proved to be deceptive and mostly ruinous, both on the productive and social side.

Dalla Bauhaus di Gropius fino alle ricerche di Jean Prouvé nel Secondo Dopoguerra e fino alle esperienze High tech degli anni ’70 e ’80, si riconosce una linea di continuità nella quale la tecnologia riveste un ruolo di rilievo, come sistema di strumenti di programmazione e gestione operativa razionale e ottimizzata dei processi realizzativi dell’edilizia moderna. L’obiettivo della massima razionalità ed economia orientò la cultura del progetto modernista nell’interpretazione dell’architettura come prodotto industriale; ma la visione di realizzare un mondo di ‘case-macchine’ per tutti, si rivelò illusoria e in gran parte fallimentare, sia dal punto di vista produttivo che da punto di vista sociale.

Low cost equivale a bassa qualità? Does low cost mean low quality? / Paris, Spartaco. - STAMPA. - 1(2017), pp. 8-13.

Low cost equivale a bassa qualità? Does low cost mean low quality?

Spartaco Paris
2017

Abstract

From Gropius’ Bauhaus to Jean Prouvé’s research in the second postwar, up to the 70’s and 80’s High Tech experiences, we can observe a continuity where technology has an important role, as a system of tools for an optimised rational programming and operational management of modern building realisation processes. The objective of the highest rationality and economy oriented the modernist design’s culture in the interpretation of architecture as an industrial product; but the vision of creating a world of ‘machine-houses’ for everyone has proved to be deceptive and mostly ruinous, both on the productive and social side.
2017
COSTRUIRE A BASSO COSTO
9788825507515
Dalla Bauhaus di Gropius fino alle ricerche di Jean Prouvé nel Secondo Dopoguerra e fino alle esperienze High tech degli anni ’70 e ’80, si riconosce una linea di continuità nella quale la tecnologia riveste un ruolo di rilievo, come sistema di strumenti di programmazione e gestione operativa razionale e ottimizzata dei processi realizzativi dell’edilizia moderna. L’obiettivo della massima razionalità ed economia orientò la cultura del progetto modernista nell’interpretazione dell’architettura come prodotto industriale; ma la visione di realizzare un mondo di ‘case-macchine’ per tutti, si rivelò illusoria e in gran parte fallimentare, sia dal punto di vista produttivo che da punto di vista sociale.
Building technology; sustainability
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Low cost equivale a bassa qualità? Does low cost mean low quality? / Paris, Spartaco. - STAMPA. - 1(2017), pp. 8-13.
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