Nel 187 a.C. quando fu tracciala la via Emilia Marco Emilio Lepido tenne conto di vari fattori, il più importante dei quali è certamente la geomorfologia. Non a caso ancora oggi la via Emilia passa sul limite fra alta e media pianura e modifica lievemente il proprio percorso in varie parti per assecondare la presenza di conoidi, dossi, punti favorevoli al guado. tutti questi fattori vengono analizzati dagli autori in questo contributo.
Aspetti geomorfologici del tracciato della via Aemilia fra Secchia ed Enza / Cremaschi, Mauro; Storchi, Paolo. - STAMPA. - (2017), pp. 208-216.
Aspetti geomorfologici del tracciato della via Aemilia fra Secchia ed Enza
CREMASCHI, MAURO
;Paolo Storchi
2017
Abstract
Nel 187 a.C. quando fu tracciala la via Emilia Marco Emilio Lepido tenne conto di vari fattori, il più importante dei quali è certamente la geomorfologia. Non a caso ancora oggi la via Emilia passa sul limite fra alta e media pianura e modifica lievemente il proprio percorso in varie parti per assecondare la presenza di conoidi, dossi, punti favorevoli al guado. tutti questi fattori vengono analizzati dagli autori in questo contributo.File allegati a questo prodotto
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