Per architettura spontanea si intendono, in senso lato, tutte quelle costruzioni, dalle intrinseche qualità strutturali, funzionali ed estetiche, la cui realizzazione è avvenuta in mancanza di programmazione, ovvero senza l’intervento di un architetto. Alla spontaneità sono legati, da una parte, gli aspetti funzionali, dall’altra quelli estetico-strutturali di un’architettura che si esprime con linguaggi derivanti fortemente dal luogo e dall’ambiente in cui si è realizzata, sempre caratterizzata dall’utilizzo di tecniche costruttive e materiali edilizi locali.
Spontanea, Architettura / Manfredi, CARMEN VINCENZA. - ELETTRONICO. - (2011), pp. 1-3.
Spontanea, Architettura
Carmen Vincenza Manfredi
2011
Abstract
Per architettura spontanea si intendono, in senso lato, tutte quelle costruzioni, dalle intrinseche qualità strutturali, funzionali ed estetiche, la cui realizzazione è avvenuta in mancanza di programmazione, ovvero senza l’intervento di un architetto. Alla spontaneità sono legati, da una parte, gli aspetti funzionali, dall’altra quelli estetico-strutturali di un’architettura che si esprime con linguaggi derivanti fortemente dal luogo e dall’ambiente in cui si è realizzata, sempre caratterizzata dall’utilizzo di tecniche costruttive e materiali edilizi locali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.