L'unione delle Chiese nei rapporti tra J. J. Strossmayer e il barnabita Cesare Tondini de' Quarenghi.

L'attività di padre Cesare Tondini de' Qarenghi si svolse in sintonia con il vescovo Strossmayer. Entrambi vedevano nello sviluppo di una maggior conoscenza e nel superamento di reciproche diffidenze tra le Chiese la via principale verso l'unità. Entrambi guardarono con sensibilità nuova il mondo ortodosso, spinti dall'idea d'instaurare un dialogo tra i due versanti della cristianità a partire da un disegno di rivalutazione del mondo religioso e culturale orientale. La missione in Serbia prima e la Convenzione tra la Santa Sede ed il principato di Montenegro firmata il 18 agosto 1886 giustamente considerata da parte cattolica un grande successo costituirono i momenti più alti della loro lunga e intensa collaborazione