After some brief considerations about the use of the category of shamanism in the Mesoamerican context, the article deals with the conceptions and practices related to the evils that the Huave of San Mateo del Mar – a Native people of fishermen living on the coast of Oaxaca - attribute to the misadventures that can affect people’s alter ego. Initially, the article illustrates the concepts concerning the spiritual endowment of the person, which is believed to be made up of an internal soul component and an external "double", who leads a life parallel to the subject and whose adventures affect the human counterpart, sometimes causing serious and sudden illnesses. The cure of such ailments requires a particular type of ritual intervention, in which a specialist with a specially powerful alter ego sends it under his own control where the patient's “double” is located, in order to free him from the dangers that threaten it. This dangerous ritual practice consists of the theatrical execution in the patient's home of the acts that the healer’s "double" performs there where the wounded alter ego lies. In the end, after highlighting the analogies of these ritual actions with the "classical" shamanic therapies (including the Kuna ones examined by Lévi-Strauss in a famous essay), some conclusive considerations are formulated about the mechanisms of the possible therapeutic efficacy of symbolic acts.

Dopo alcune brevi considerazioni circa l’appropriatezza dell’impiego della categoria di sciamanismo per il contesto mesoamericano, l’articolo affronta le concezioni e le pratiche relative ai mali che i Huave di San Mateo del Mar – popolazione di pescatori stanziata sulla costa di Oaxaca – attribuiscono alle disavventure che possono colpire l’alter ego delle persone. Inizialmente vengono illustrate le concezioni intorno alla persona e alla sua dotazione spirituale, fatta di una componente animica interna e di un “doppio” esterno, che conduce una vita parallela al soggetto e le cui vicende si ripercuotono sulla controparte umana, determinandone talora malattie gravi e improvvise. La cura di tali affezioni richiede un tipo particolare di intervento rituale, in cui uno specialista dotato di un alter ego particolarmente poderoso lo invia sotto il proprio controllo là dove si trova quello del paziente, per liberarlo dai pericoli che lo minacciano. Questa impegnativa pratica rituale consiste nella teatrale esecuzione nell’abitazione del malato degli atti che il “doppio” del guaritore compie là “dove si trova” l’alter ego aggredito. Alla fine, dopo aver evidenziato le analogie di queste azioni rituali con le terapie sciamaniche “classiche” (tra cui quella kuna esaminata da Lévi-Strauss in un celebre saggio), si formulano alcune considerazioni conclusive intorno ai meccanismi della possibile efficacia terapeutica degli atti simbolici.

L’altro corpo. I mali dell’alter ego e la loro terapia rituale tra i Huave del Messico / Lupo, Alessandro. - STAMPA. - (2018), pp. 321-353.

L’altro corpo. I mali dell’alter ego e la loro terapia rituale tra i Huave del Messico

alessandro lupo
2018

Abstract

After some brief considerations about the use of the category of shamanism in the Mesoamerican context, the article deals with the conceptions and practices related to the evils that the Huave of San Mateo del Mar – a Native people of fishermen living on the coast of Oaxaca - attribute to the misadventures that can affect people’s alter ego. Initially, the article illustrates the concepts concerning the spiritual endowment of the person, which is believed to be made up of an internal soul component and an external "double", who leads a life parallel to the subject and whose adventures affect the human counterpart, sometimes causing serious and sudden illnesses. The cure of such ailments requires a particular type of ritual intervention, in which a specialist with a specially powerful alter ego sends it under his own control where the patient's “double” is located, in order to free him from the dangers that threaten it. This dangerous ritual practice consists of the theatrical execution in the patient's home of the acts that the healer’s "double" performs there where the wounded alter ego lies. In the end, after highlighting the analogies of these ritual actions with the "classical" shamanic therapies (including the Kuna ones examined by Lévi-Strauss in a famous essay), some conclusive considerations are formulated about the mechanisms of the possible therapeutic efficacy of symbolic acts.
2018
Corpi sciamanici. La nozione di persona nello studio dello sciamanesimo
9788868125585
Dopo alcune brevi considerazioni circa l’appropriatezza dell’impiego della categoria di sciamanismo per il contesto mesoamericano, l’articolo affronta le concezioni e le pratiche relative ai mali che i Huave di San Mateo del Mar – popolazione di pescatori stanziata sulla costa di Oaxaca – attribuiscono alle disavventure che possono colpire l’alter ego delle persone. Inizialmente vengono illustrate le concezioni intorno alla persona e alla sua dotazione spirituale, fatta di una componente animica interna e di un “doppio” esterno, che conduce una vita parallela al soggetto e le cui vicende si ripercuotono sulla controparte umana, determinandone talora malattie gravi e improvvise. La cura di tali affezioni richiede un tipo particolare di intervento rituale, in cui uno specialista dotato di un alter ego particolarmente poderoso lo invia sotto il proprio controllo là dove si trova quello del paziente, per liberarlo dai pericoli che lo minacciano. Questa impegnativa pratica rituale consiste nella teatrale esecuzione nell’abitazione del malato degli atti che il “doppio” del guaritore compie là “dove si trova” l’alter ego aggredito. Alla fine, dopo aver evidenziato le analogie di queste azioni rituali con le terapie sciamaniche “classiche” (tra cui quella kuna esaminata da Lévi-Strauss in un celebre saggio), si formulano alcune considerazioni conclusive intorno ai meccanismi della possibile efficacia terapeutica degli atti simbolici.
Huave; indigeni messicani; medicina indigena; terapia rituale; concezioni sulla persona; efficacia terapeutica; sciamanismo; antropologia medica
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
L’altro corpo. I mali dell’alter ego e la loro terapia rituale tra i Huave del Messico / Lupo, Alessandro. - STAMPA. - (2018), pp. 321-353.
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