L’operazione artistica condotta da Dal Falco si può sintetizzare come una sorta di “rianimazione” virtuale del capolavoro di Paolo Uccello, il trittico della Battaglia di San Romano, che interpreta i tre momenti cruciali della battaglia tra fiorentini e senesi svoltasi il 1 giugno del 1432 in località Torre di San Romano. Le tre tavole erano riunite fino al ‘700 - secondo un inventario del 1492 - nel palazzo mediceo di Via Larga. Oggi le opere sono conservate in tre distinti musei: “Niccolò da Tolentino a capo delle truppe fiorentine” alla National Gallery di Londra, “Il disarcionamento di Bernardino Della Ciarda” agli Uffizi di Firenze, “Il controattacco di Micheletto da Cotignola” al Louvre di Parigi. L’idea di Dal Falco è stata quella di riunire il trittico in una visione simultanea, applicando la cinesi alla fissità attraverso la musica e il movimento di texture che presentano analogie morfologiche rispetto alle linee di forza dei principali elementi dipinti. Le materie virtuali utilizzate fanno parte di un vasto archivio fotografico di superfici materiche e texture realizzato da DF negli ultimi dieci anni. Tali immagini, manipolate digitalmente, danno luogo a singolari gradazioni di atmosfera e quindi ad un’interpretazione “dell’aria della battaglia”, quello che Paolo Uccello non dipinse nelle sue opere. Il primo video, dedicato al quadro che rappresenta “Micheletto da Cotignola” è stato realizzato nel 2005 e presentato alla Rassegna Arcdocfest internazionale di video di Roma Design+, 4° international design expo nel giugno del 2006. Gli altri due video, sono invece stati concepiti e realizzati tra il 2005 e il 2006. La proiezione del trittico virtuale è avvenuta in occasione della Mostra personale tenuta nell’ottobre del 2008 presso la Galleria Embrice di Carlo Severati a Roma. La mostra e il catalogo sono a cura di Paolo Balmas, mentre l’allestimento è stato ideato e realizzato da C. Severati. The three videos are a sort of virtual "reviving" of Paolo Uccello's masterpiece, the triptych of the Battle of San Romano, which interprets the three crucial moments of the battle between Florentines and Siena taking place on 1 June 1432 in Torre di San Romano. The three tables were reunited until the eighteenth century - according to an inventory of 1492 - in the Medici palace in Via Larga. Today the works are kept in three different museums: "Niccolò da Tolentino at the head of the Florentine troops" at the National Gallery in London, "The disruption of Bernardino Della Ciarda" at the Uffizi in Florence, "The counterattack of Micheletto da Cotignola" at the Louvre of Paris. Dal Falco's idea was to bring together the triptych in a simultaneous vision, applying the virtual movement to the three ancient paintings, through textures that present morphological similarities to the lines of force of the main painted elements.
BSRvideo. Materia e atmosfere nelle tre battaglie di Paolo Uccello. Tre video sincronizzati interpretano il trittico "La Battaglia di S. Romano" di Paolo Uccello / DAL FALCO, Federica. - (2008).
BSRvideo. Materia e atmosfere nelle tre battaglie di Paolo Uccello. Tre video sincronizzati interpretano il trittico "La Battaglia di S. Romano" di Paolo Uccello
Federica Dal Falco
2008
Abstract
L’operazione artistica condotta da Dal Falco si può sintetizzare come una sorta di “rianimazione” virtuale del capolavoro di Paolo Uccello, il trittico della Battaglia di San Romano, che interpreta i tre momenti cruciali della battaglia tra fiorentini e senesi svoltasi il 1 giugno del 1432 in località Torre di San Romano. Le tre tavole erano riunite fino al ‘700 - secondo un inventario del 1492 - nel palazzo mediceo di Via Larga. Oggi le opere sono conservate in tre distinti musei: “Niccolò da Tolentino a capo delle truppe fiorentine” alla National Gallery di Londra, “Il disarcionamento di Bernardino Della Ciarda” agli Uffizi di Firenze, “Il controattacco di Micheletto da Cotignola” al Louvre di Parigi. L’idea di Dal Falco è stata quella di riunire il trittico in una visione simultanea, applicando la cinesi alla fissità attraverso la musica e il movimento di texture che presentano analogie morfologiche rispetto alle linee di forza dei principali elementi dipinti. Le materie virtuali utilizzate fanno parte di un vasto archivio fotografico di superfici materiche e texture realizzato da DF negli ultimi dieci anni. Tali immagini, manipolate digitalmente, danno luogo a singolari gradazioni di atmosfera e quindi ad un’interpretazione “dell’aria della battaglia”, quello che Paolo Uccello non dipinse nelle sue opere. Il primo video, dedicato al quadro che rappresenta “Micheletto da Cotignola” è stato realizzato nel 2005 e presentato alla Rassegna Arcdocfest internazionale di video di Roma Design+, 4° international design expo nel giugno del 2006. Gli altri due video, sono invece stati concepiti e realizzati tra il 2005 e il 2006. La proiezione del trittico virtuale è avvenuta in occasione della Mostra personale tenuta nell’ottobre del 2008 presso la Galleria Embrice di Carlo Severati a Roma. La mostra e il catalogo sono a cura di Paolo Balmas, mentre l’allestimento è stato ideato e realizzato da C. Severati. The three videos are a sort of virtual "reviving" of Paolo Uccello's masterpiece, the triptych of the Battle of San Romano, which interprets the three crucial moments of the battle between Florentines and Siena taking place on 1 June 1432 in Torre di San Romano. The three tables were reunited until the eighteenth century - according to an inventory of 1492 - in the Medici palace in Via Larga. Today the works are kept in three different museums: "Niccolò da Tolentino at the head of the Florentine troops" at the National Gallery in London, "The disruption of Bernardino Della Ciarda" at the Uffizi in Florence, "The counterattack of Micheletto da Cotignola" at the Louvre of Paris. Dal Falco's idea was to bring together the triptych in a simultaneous vision, applying the virtual movement to the three ancient paintings, through textures that present morphological similarities to the lines of force of the main painted elements.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.