The Tempietto of San Pietro in Montorio is still investigated, analysed and, in particular, represented as the unquestionable manifestation of «buona e bella Architettura» («good and beautiful architecture», Palladio 1570), a model that vied with the ancient monuments that Bramante himself, «solo e cogitativo» («alone and wrapped in thought», Vasari 1568), had surveyed and examined. The present essay brings forward an up-to-date interpretation of the Tempietto by comparing different survey and recovery methods, at the same time providing a starting point for further thoughts on their potential uses

Il Tempietto di San Pietro in Montorio è ancora oggi studiato, analizzato e soprattutto rappresentato come vero e proprio manifesto della «buona e bella Architettura» (Palladio 1570), confrontabile con quelle antiche testimonianze che lo stesso Bramante, «solo e cogitativo» (Vasari 1568), aveva rilevato e analizzato. Il contributo qui presentato propone una lettura attuale del Tempietto, operando un confronto tra le diverse metodologie di rilievo e di restituzione e offrendo lo spunto per una riflessione sulle loro possibili applicazioni.

Quale regola per il Tempietto? / Bianchini, Carlo. - STAMPA. - (2017), pp. 267-274.

Quale regola per il Tempietto?

Bianchini Carlo
2017

Abstract

The Tempietto of San Pietro in Montorio is still investigated, analysed and, in particular, represented as the unquestionable manifestation of «buona e bella Architettura» («good and beautiful architecture», Palladio 1570), a model that vied with the ancient monuments that Bramante himself, «solo e cogitativo» («alone and wrapped in thought», Vasari 1568), had surveyed and examined. The present essay brings forward an up-to-date interpretation of the Tempietto by comparing different survey and recovery methods, at the same time providing a starting point for further thoughts on their potential uses
2017
Il Tempietto di Bramante nel monastero di San Pietro in Montorio
9788871408156
Il Tempietto di San Pietro in Montorio è ancora oggi studiato, analizzato e soprattutto rappresentato come vero e proprio manifesto della «buona e bella Architettura» (Palladio 1570), confrontabile con quelle antiche testimonianze che lo stesso Bramante, «solo e cogitativo» (Vasari 1568), aveva rilevato e analizzato. Il contributo qui presentato propone una lettura attuale del Tempietto, operando un confronto tra le diverse metodologie di rilievo e di restituzione e offrendo lo spunto per una riflessione sulle loro possibili applicazioni.
Bramante; Tempietto di San Pietro in Montorio; proporzionamento; unità di misura antiche
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Quale regola per il Tempietto? / Bianchini, Carlo. - STAMPA. - (2017), pp. 267-274.
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