La psichiatria è una disciplina che è cresciuta nel corso di un secolo in modo continuo e ricco. La sofferenza mentale è forse cresciuta anche a causa dello stress connaturato a una società più complessa che dà molto, ma che, rispetto al passato, chiede molto di più al singolo. Questo volume presenta una sintesi dei temi principali di una materia molto estesa, un “compendio” appunto, di conoscenze che non dovrebbero mai mancare nella formazione di chi – medico, psicologo, infermiere – si affaccia alle problematiche di salute mentale. Il lettore noterà che il volume non è centrato sulle categorie diagnostiche del DSM-5, ma è ricco di casi clinici esemplificativi e si richiama alla tradizione psicopatologica classica, con particolare attenzione a temi quali il rapporto sanitario-paziente, stress e medicina psicosomatica, epigenetica, “il sentire del clinico”, l’impostazione delle scelte psicofarmacologiche, le diagnosi dimensionali e le psicoterapie farmacosequenziali; una visione decisamente orientata a superare la dicotomia tra psicologico e biologico che attinge alla vasta scelta di terapie e risorse di trattamento, integrandosi con i più recenti sviluppi delle neuroscienze.
Compendio di psichiatria e salute mentale / Biondi, Massimo. - (2016).
Compendio di psichiatria e salute mentale
Massimo Biondi
2016
Abstract
La psichiatria è una disciplina che è cresciuta nel corso di un secolo in modo continuo e ricco. La sofferenza mentale è forse cresciuta anche a causa dello stress connaturato a una società più complessa che dà molto, ma che, rispetto al passato, chiede molto di più al singolo. Questo volume presenta una sintesi dei temi principali di una materia molto estesa, un “compendio” appunto, di conoscenze che non dovrebbero mai mancare nella formazione di chi – medico, psicologo, infermiere – si affaccia alle problematiche di salute mentale. Il lettore noterà che il volume non è centrato sulle categorie diagnostiche del DSM-5, ma è ricco di casi clinici esemplificativi e si richiama alla tradizione psicopatologica classica, con particolare attenzione a temi quali il rapporto sanitario-paziente, stress e medicina psicosomatica, epigenetica, “il sentire del clinico”, l’impostazione delle scelte psicofarmacologiche, le diagnosi dimensionali e le psicoterapie farmacosequenziali; una visione decisamente orientata a superare la dicotomia tra psicologico e biologico che attinge alla vasta scelta di terapie e risorse di trattamento, integrandosi con i più recenti sviluppi delle neuroscienze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.