As in many Western democracies, in Italy the political-electoral polls replace with almost daily intensity the voters' real vote with the virtual opinion of a small sample of interviewees. Then the media circuit intervenes, which raises the polls and gives them the appearance of reality. Several decades after their dissemination on the mass media, in our country there is no survey culture that allows a responsible approach and a conscious use of this tool for the detection of public opinion. Very often the "fault" of the failure of the polls is more in the eyes of those who analyze them than in the work of those who do them: those who see their faction grow consider them as the oracle of Delphi and take them as objective truth; those in difficulty denounce them as an instrument of manipulation and propaganda in the service of the opposing party. In any case nobody remembers, or nobody seems to know, that political-electoral polls are not predictive tools and, more importantly, they are exposed to different types of errors. The aim of the book is to provide a critical contribution to the methodological debate on political-electoral surveys with particular reference to the Italian situation. In the last chapters two empirical studies are presented analyzing the surveys dedicated to the constitutional referendum of 4 December 2016 and the polls dedicated to voting intentions for the general elections of 4 March 2018.

Come in molte democrazie occidentali, in Italia i sondaggi politico-elettorali sostituiscono con intensità quasi quotidiana il voto reale degli elettori con l’opinione virtuale di un piccolo campione di intervistati. Poi interviene il circuito mediatico che rilancia i sondaggi e dà loro sembianze di realtà. A diversi decenni dalla loro diffusione sui mezzi di comunicazione di massa, nel nostro Paese manca una cultura dei sondaggi che consenta un approccio responsabile e un uso consapevole di questo strumento di rilevazione dell’opinione pubblica. Molto spesso la “colpa” del fallimento dei sondaggi sta più negli occhi di chi li analizza che nel lavoro di chi li fa: chi vede la propria fazione crescere li considera come l’oracolo di Delfi e li assume come verità oggettiva; chi si trova in difficoltà li denuncia come strumento di manipolazione e propaganda al servizio della parte avversa. In ogni caso nessuno ricorda, o nessuno sembra sapere, che i sondaggi politico-elettorali non sono strumenti di previsione e, cosa ancora più importante, sono esposti a diversi tipi di errori. Obiettivo del libro è fornire un contributo critico al dibattito metodologico sui sondaggi politico-elettorali con particolare riferimento alla situazione italiana. Negli ultimi capitoli si presentano due studi empirici analizzando i sondaggi dedicati al referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 e i sondaggi dedicati alle intenzioni di voto per le elezioni politiche del 4 marzo 2018.

Usi e abusi dei sondaggi politico-elettorali in Italia. Una guida per giornalisti, politici e ricercatori / DI FRANCO, Giovanni. - STAMPA. - 119.18:(2018), p. 1.

Usi e abusi dei sondaggi politico-elettorali in Italia. Una guida per giornalisti, politici e ricercatori

Giovanni Di Franco
2018

Abstract

As in many Western democracies, in Italy the political-electoral polls replace with almost daily intensity the voters' real vote with the virtual opinion of a small sample of interviewees. Then the media circuit intervenes, which raises the polls and gives them the appearance of reality. Several decades after their dissemination on the mass media, in our country there is no survey culture that allows a responsible approach and a conscious use of this tool for the detection of public opinion. Very often the "fault" of the failure of the polls is more in the eyes of those who analyze them than in the work of those who do them: those who see their faction grow consider them as the oracle of Delphi and take them as objective truth; those in difficulty denounce them as an instrument of manipulation and propaganda in the service of the opposing party. In any case nobody remembers, or nobody seems to know, that political-electoral polls are not predictive tools and, more importantly, they are exposed to different types of errors. The aim of the book is to provide a critical contribution to the methodological debate on political-electoral surveys with particular reference to the Italian situation. In the last chapters two empirical studies are presented analyzing the surveys dedicated to the constitutional referendum of 4 December 2016 and the polls dedicated to voting intentions for the general elections of 4 March 2018.
2018
9788891768896
Come in molte democrazie occidentali, in Italia i sondaggi politico-elettorali sostituiscono con intensità quasi quotidiana il voto reale degli elettori con l’opinione virtuale di un piccolo campione di intervistati. Poi interviene il circuito mediatico che rilancia i sondaggi e dà loro sembianze di realtà. A diversi decenni dalla loro diffusione sui mezzi di comunicazione di massa, nel nostro Paese manca una cultura dei sondaggi che consenta un approccio responsabile e un uso consapevole di questo strumento di rilevazione dell’opinione pubblica. Molto spesso la “colpa” del fallimento dei sondaggi sta più negli occhi di chi li analizza che nel lavoro di chi li fa: chi vede la propria fazione crescere li considera come l’oracolo di Delfi e li assume come verità oggettiva; chi si trova in difficoltà li denuncia come strumento di manipolazione e propaganda al servizio della parte avversa. In ogni caso nessuno ricorda, o nessuno sembra sapere, che i sondaggi politico-elettorali non sono strumenti di previsione e, cosa ancora più importante, sono esposti a diversi tipi di errori. Obiettivo del libro è fornire un contributo critico al dibattito metodologico sui sondaggi politico-elettorali con particolare riferimento alla situazione italiana. Negli ultimi capitoli si presentano due studi empirici analizzando i sondaggi dedicati al referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 e i sondaggi dedicati alle intenzioni di voto per le elezioni politiche del 4 marzo 2018.
sondaggi politico-elettorali; metodologia della ricerca; tecniche di rilevazione dei dati; studi sull'opinione pubblica
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Usi e abusi dei sondaggi politico-elettorali in Italia. Una guida per giornalisti, politici e ricercatori / DI FRANCO, Giovanni. - STAMPA. - 119.18:(2018), p. 1.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1066114
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