L’architettura tradizionale persiana è stata in grado di amalgamare tutti quegli aspetti della sostenibilità che oggi appare così difficili da far coesistere: sostenibilità sociale, tecnologica, economica ed ambientale, trovano, nelle città e negli edifici dell’antico Iran, un equilibrio sorprendente. Gli autori del volume, provenienti da differenti sedi universitarie (Sapienza, Roma Tre e Firenze), si sono confrontati sui mutui rapporti fra le molteplici coniugazioni dell’antica sostenibilità persiana, gettando lo sguardo sulle complessità che l’architettura contemporanea iraniana si trova oggi a dover affrontare, alla costante ricerca di equilibrio tra una tradizione oramai troppo lontana e uno sviluppo eccessivamente rapido. Obiettivo del testo, che prende spunto da una tesi di laurea discussa presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre, non è, quindi, quello di raccontare alcuni aspetti dell’architettura vernacolare persiana, ma di offrire, anche attraverso questi racconti, un punto di vista differente sulla tematica della sostenibilità. La stretta correlazione tra socialità, tecnologia e ambiente nella tradizione persiana, quindi, come spunto di riflessione per la ricerca di uno sviluppo sostenibile non solo nell’Iran contemporaneo, ma anche in Occidente dove alcune declinazioni della sostenibilità, come quella ambientale ed economica, spesso vengono ritenute prioritarie rispetto alle altre. L’esperienza persiana dimostra, al contrario, come la ricetta per uno sviluppo effettivamente sostenibile debba basarsi sempre più sulla simultaneità e sull’imprescindibilità di ognuna delle tematiche affrontate.
Capitolo 3. La sostenibilità ambientale / Sferra, ADRIANA SCARLET. - STAMPA. - (2018), pp. 61-88.
Capitolo 3. La sostenibilità ambientale
Adriana Sferra
2018
Abstract
L’architettura tradizionale persiana è stata in grado di amalgamare tutti quegli aspetti della sostenibilità che oggi appare così difficili da far coesistere: sostenibilità sociale, tecnologica, economica ed ambientale, trovano, nelle città e negli edifici dell’antico Iran, un equilibrio sorprendente. Gli autori del volume, provenienti da differenti sedi universitarie (Sapienza, Roma Tre e Firenze), si sono confrontati sui mutui rapporti fra le molteplici coniugazioni dell’antica sostenibilità persiana, gettando lo sguardo sulle complessità che l’architettura contemporanea iraniana si trova oggi a dover affrontare, alla costante ricerca di equilibrio tra una tradizione oramai troppo lontana e uno sviluppo eccessivamente rapido. Obiettivo del testo, che prende spunto da una tesi di laurea discussa presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre, non è, quindi, quello di raccontare alcuni aspetti dell’architettura vernacolare persiana, ma di offrire, anche attraverso questi racconti, un punto di vista differente sulla tematica della sostenibilità. La stretta correlazione tra socialità, tecnologia e ambiente nella tradizione persiana, quindi, come spunto di riflessione per la ricerca di uno sviluppo sostenibile non solo nell’Iran contemporaneo, ma anche in Occidente dove alcune declinazioni della sostenibilità, come quella ambientale ed economica, spesso vengono ritenute prioritarie rispetto alle altre. L’esperienza persiana dimostra, al contrario, come la ricetta per uno sviluppo effettivamente sostenibile debba basarsi sempre più sulla simultaneità e sull’imprescindibilità di ognuna delle tematiche affrontate.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Sferra_La sostenibilità_2018.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
8.88 MB
Formato
Adobe PDF
|
8.88 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.