Il lavoro, muovendo dal riconoscimento delle notevoli difficoltà nell'affrontare un tema così controverso come quello della genitorialità per surrogazione di maternità, pratica procreativa che più di ogni altra mette in discussione i principi fondamentali dell'ordinamento, affronta più nello specifico l'ammissibilità della surrogazione di maternità a fini economici alla luce del limite dell'ordine pubblico e del principio "mater semper certa est". In particolare l'articolo si sofferma sulla sentenza della Corte di cass. n. 19599/2016 che ha inaugurato un nuovo filone interpretativo sul limite dell’ordine pubblico, ampiamente ripreso da altri giudici in materia di surrogazione di maternità, nel quale viene operato un evidente assottigliamento della nozione di ordine pubblico, a scapito di principi fondamentali posti a tutela della relazione materna e della dignità della madre e del nascituro.
Il divieto di maternità surrogata a fini commerciali come limite di ordine pubblico e strumento di tutela della relazione materna. Storia di un percorso giurisprudenziale irragionevolmente interrotto / Angelini, Francesca. - STAMPA. - 1(2017), pp. 31-53.
Il divieto di maternità surrogata a fini commerciali come limite di ordine pubblico e strumento di tutela della relazione materna. Storia di un percorso giurisprudenziale irragionevolmente interrotto
Angelini, Francesca
2017
Abstract
Il lavoro, muovendo dal riconoscimento delle notevoli difficoltà nell'affrontare un tema così controverso come quello della genitorialità per surrogazione di maternità, pratica procreativa che più di ogni altra mette in discussione i principi fondamentali dell'ordinamento, affronta più nello specifico l'ammissibilità della surrogazione di maternità a fini economici alla luce del limite dell'ordine pubblico e del principio "mater semper certa est". In particolare l'articolo si sofferma sulla sentenza della Corte di cass. n. 19599/2016 che ha inaugurato un nuovo filone interpretativo sul limite dell’ordine pubblico, ampiamente ripreso da altri giudici in materia di surrogazione di maternità, nel quale viene operato un evidente assottigliamento della nozione di ordine pubblico, a scapito di principi fondamentali posti a tutela della relazione materna e della dignità della madre e del nascituro.File | Dimensione | Formato | |
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