The concept of imperfection in its many declensions leads to the reading of women's scriptures and women's cinema from privileged sites such as autobiographies and cinematic biopic genre. If madness, holiness and poetry are, as Kulia Kristeva showed, the privileged domains of the symbolic challenge by a semiotic that, as Grosz writes, "explodes in an excessive, uncontrolled jouissance" lives in biographies of a lot of women, postmodern or post-feminist narratives appear to extend this dimension of semiotics to other forms and aesthetic figures.

Il concetto di imperfezione nelle sue molteplici declinazioni fa da guida alla lettura delle scritture femminili e del cinema delle donne a partire da luoghi privilegiati quali le autobiografie e il genere biopic. Se follia, santità e poesia sono, come ha mostrato Kulia Kristeva, i domini privilegiati della sfida al simbolico da parte di un semiotico che, come scrive Grosz, «esplode in una jouissance eccessiva, incontrollata» abita le biografie di molte donne, le narrazioni postmoderne o post-femministe sembrano estendere questa dimensione del semiotico ad altre forme e figure estetiche.

Biografie imperfette e cineaste emozionate. Immagini di santità, erotismo, rivoluzione, follia / Fanara, Giulia. - STAMPA. - (2016), pp. 17-28.

Biografie imperfette e cineaste emozionate. Immagini di santità, erotismo, rivoluzione, follia

FANARA, Giulia
2016

Abstract

The concept of imperfection in its many declensions leads to the reading of women's scriptures and women's cinema from privileged sites such as autobiographies and cinematic biopic genre. If madness, holiness and poetry are, as Kulia Kristeva showed, the privileged domains of the symbolic challenge by a semiotic that, as Grosz writes, "explodes in an excessive, uncontrolled jouissance" lives in biographies of a lot of women, postmodern or post-feminist narratives appear to extend this dimension of semiotics to other forms and aesthetic figures.
2016
Imperfezioni. Studi sulle donne nel cinema e nei media
978-884674477-7
Il concetto di imperfezione nelle sue molteplici declinazioni fa da guida alla lettura delle scritture femminili e del cinema delle donne a partire da luoghi privilegiati quali le autobiografie e il genere biopic. Se follia, santità e poesia sono, come ha mostrato Kulia Kristeva, i domini privilegiati della sfida al simbolico da parte di un semiotico che, come scrive Grosz, «esplode in una jouissance eccessiva, incontrollata» abita le biografie di molte donne, le narrazioni postmoderne o post-femministe sembrano estendere questa dimensione del semiotico ad altre forme e figure estetiche.
Biopic, post-feminist biopic, scritture femminili, biografie, registe
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Biografie imperfette e cineaste emozionate. Immagini di santità, erotismo, rivoluzione, follia / Fanara, Giulia. - STAMPA. - (2016), pp. 17-28.
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