Esclusione sociale e sicurezza

This chapter analyzes the security in relation with social exclusion. The first part defines social exclusion and its relationship with security starting from the process of modernization and from the role played by the nation-state in providing civil and social protection. Security, in this sense, is interpreted as the key factor for modern social inclusion. The crisis of welfare systems started in the 1970s, is seen as the main cause of the re-emergence of insecurity. In particular, following the thesis of sociologist Robert Castel, the theme of the return of dangerous classes is deepened. Within this interpretative framework, we analyze the phenomena of global migration and urban insecurity, with particular reference to the European Union and Italy. Compared to the new areas of urban policy devoted to security, models of situational prevention and structural prevention are analyzed, with particular attention to the risks of criminalization of social exclusion that specific urban security policies may favor.

Questo capitolo approfondisce le connessioni tra sicurezza ed esclusione sociale. Nella prima parte è definita l’esclusione sociale e la sua relazione con la sicurezza a partire dal processo di modernizzazione e dal ruolo assunto dallo Stato nazione nel fornire protezioni civili e sociali. La sicurezza, in tal senso, è interpretata come il fattore chiave per i percorsi di inclusione sociale moderni. La crisi dei sistemi di welfare iniziata a partire dagli anni ’70 del secolo XX, è letta come la causa principale del riemergere dell’insicurezza. In particolare, seguendo le tesi del sociologo Robert Castel, è approfondito il tema del ritorno delle classi pericolose. Entro questo quadro interpretativo, sono analizzati i fenomeni delle migrazioni globali e dell’insicurezza urbana, con particolare riferimento all’Unione Europea e all’Italia. Rispetto ai nuovi ambiti di policy urbana dedicati alla sicurezza, sono analizzati i modelli della prevenzione situazionale e della prevenzione strutturale, con particolare attenzione ai i rischi di criminalizzazione dell’esclusione sociale che specifiche politiche di sicurezza urbana possono favorire.