During the last years, rules regarding the links between the taxpayier and the taxing power have widened increasingly. As a consequence, international double taxation has increased. due to the States' attempts in avoiding double non-taxation cases. This has been the effect of the deep changes occurred in the structure of the taxable event, which has been modified by the evolution of technology and by the new economic values appeared on the social relations scenario. the article analyzes in a single context both international and domestic rules that are dealing with the distribution of the taxing power between the national States, and between them and the subnational entities, It is clear that the only element which is common to all these rules is the need of transparency and of cooperation between the tax authorities located at the different levels. This is the consequence of the lack of a sole tax authority entitled to use the taxing power and to carry out the related assessments. Nevertheless, the proliferation of «pseudo-normative» acts of the international and supranational authoritiesi is going to put the national legislators in a merely «executive» role, and to ask them to acritically traspose in their legislations the rules contained in "soft law" acts, This process of uniform orientation is leading to a "global tax law". However, this is only a general trend, which hiddens a lot of criticialities do be dealth with care.

Nel corso degli ultimi anni la disciplina dei criteri di collegamento del soggetto passivo al potere impositivo ha avuto una significativa espansione, così da incrementare l’esposizione dei contribuenti alla doppia imposizione internazionale a causa dei tentativi degli Stati di evitare i conflitti negativi di imposizione. Ciò si è verificato per effetto, soprattutto, delle profonde modifiche intervenute nella struttura del presupposto dell’imposta dovute, tra l’altro, alla evoluzione tecnologica ed alla comparsa di nuovi valori economici nello scenario delle relazioni sociali. Esaminando in un unico contesto le norme del diritto internazionale e quelle del diritto nazionale che disciplinano la distribuzione della potestà impositiva, rispettivamente, tra i singoli Stati e tra questi e gli enti sub-statali, emerge con chiarezza l’esistenza di un unico elemento comune: l’esigenza di trasparenza e di collaborazione tra le entità che si collocano sui diversi livelli di competenze. Questo dato è la diretta conseguenza della mancanza di un’unica autorità che disponga direttamente del potere di imposizione e dei correlati strumenti accertativi. Infine, la proliferazione di atti «pseudo-normativi» che provengono dalle istituzioni internazionali sta relegando ad una funzione meramente «esecutiva» l’attività dei legislatori nazionali, indotti ad operare una acritica trasposizione nei loro ordinamenti delle indicazioni contenute negli atti di "soft law", Orientandosi in modo uniforme verso l'istituzione di un "diritto tributario globale". Questa linea di tendenza presenta, tuttavia, non poche criticità da valutare con estrema attenzione.

CRITERI DI SOGGETTIVITÀ E COLLEGAMENTO ALL’IMPOSIZIONE IN AMBITO INTERNO ED INTERNAZIONALE. LA PROSPETTIVA ITALIANA / Selicato, Pietro. - STAMPA. - (2017), pp. 451-467.

CRITERI DI SOGGETTIVITÀ E COLLEGAMENTO ALL’IMPOSIZIONE IN AMBITO INTERNO ED INTERNAZIONALE. LA PROSPETTIVA ITALIANA

Selicato Pietro
2017

Abstract

During the last years, rules regarding the links between the taxpayier and the taxing power have widened increasingly. As a consequence, international double taxation has increased. due to the States' attempts in avoiding double non-taxation cases. This has been the effect of the deep changes occurred in the structure of the taxable event, which has been modified by the evolution of technology and by the new economic values appeared on the social relations scenario. the article analyzes in a single context both international and domestic rules that are dealing with the distribution of the taxing power between the national States, and between them and the subnational entities, It is clear that the only element which is common to all these rules is the need of transparency and of cooperation between the tax authorities located at the different levels. This is the consequence of the lack of a sole tax authority entitled to use the taxing power and to carry out the related assessments. Nevertheless, the proliferation of «pseudo-normative» acts of the international and supranational authoritiesi is going to put the national legislators in a merely «executive» role, and to ask them to acritically traspose in their legislations the rules contained in "soft law" acts, This process of uniform orientation is leading to a "global tax law". However, this is only a general trend, which hiddens a lot of criticialities do be dealth with care.
2017
Ordinamenti tributari a confronto. Problematiche comuni ed aspetti procedimentali. Italia, Spagna, Colombia.
9788892109117
9789587389562
Nel corso degli ultimi anni la disciplina dei criteri di collegamento del soggetto passivo al potere impositivo ha avuto una significativa espansione, così da incrementare l’esposizione dei contribuenti alla doppia imposizione internazionale a causa dei tentativi degli Stati di evitare i conflitti negativi di imposizione. Ciò si è verificato per effetto, soprattutto, delle profonde modifiche intervenute nella struttura del presupposto dell’imposta dovute, tra l’altro, alla evoluzione tecnologica ed alla comparsa di nuovi valori economici nello scenario delle relazioni sociali. Esaminando in un unico contesto le norme del diritto internazionale e quelle del diritto nazionale che disciplinano la distribuzione della potestà impositiva, rispettivamente, tra i singoli Stati e tra questi e gli enti sub-statali, emerge con chiarezza l’esistenza di un unico elemento comune: l’esigenza di trasparenza e di collaborazione tra le entità che si collocano sui diversi livelli di competenze. Questo dato è la diretta conseguenza della mancanza di un’unica autorità che disponga direttamente del potere di imposizione e dei correlati strumenti accertativi. Infine, la proliferazione di atti «pseudo-normativi» che provengono dalle istituzioni internazionali sta relegando ad una funzione meramente «esecutiva» l’attività dei legislatori nazionali, indotti ad operare una acritica trasposizione nei loro ordinamenti delle indicazioni contenute negli atti di "soft law", Orientandosi in modo uniforme verso l'istituzione di un "diritto tributario globale". Questa linea di tendenza presenta, tuttavia, non poche criticità da valutare con estrema attenzione.
potere impositivo; sovranità fiscale; trasparenza; scambio di informazioni
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
CRITERI DI SOGGETTIVITÀ E COLLEGAMENTO ALL’IMPOSIZIONE IN AMBITO INTERNO ED INTERNAZIONALE. LA PROSPETTIVA ITALIANA / Selicato, Pietro. - STAMPA. - (2017), pp. 451-467.
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