La relazione tra persona e ambienti caveali nella prospettiva della psicologia ambientale

Nel campo della progettazione e riqualificazione architettonica è emersa, negli ultimi decenni, la necessità di un approccio olistico che tenga conto della complessità dell’interazione tra le persone e il loro ambiente fisico-spaziale. L’approccio della Psicologia Ambientale e i suoi metodi possono essere utili alla progettazione delle architetture sotterranee da un lato per il focus sullo studio delle “qualità percepite” dell’ambiente dal punto di vista del fruitore, dall’altro lato per l’analisi delle caratteristiche che rendono l’ambiente confortevole, leggibile (wayfinding) e rigenerativo (restorativeness) e più in generale che supportano od ostacolano le attività degli utenti nei luoghi.