Lo sviluppo economico. Un viaggio con più naufraghi che naviganti?

Thinking about development processes means trying to answer two crucial questions: why not the whole planet is developed and why, among the areas that have grown up, some have done so much ahead of others. These are issues that the economic historian, while collecting stimuli and stresses from the economy, can not give a unambiguous answer because they call into question many variables and their complex interaction. The "journey" within development therefore uses logical and non-chronological categories and enhances theories and norms linking History and Economics. For this reason, it was intended to provide the reader with a baggage that encompasses and holds together different perspectives (historical, political, social, institutional) that are considered necessary and useful for orienting themselves to a complex and never lending field of study to unilateral interpretations.

Ragionare intorno ai processi di sviluppo significa soprattutto cercare di rispondere a due domandi cruciali: perché non tutto il pianeta è sviluppato e perché, tra le aree che sono cresciute, alcune lo hanno fatto molto prima di altre. Sono questioni a cui lo storico economico, pur raccogliendo gli stimoli e le sollecitazioni provenienti dall'economia, non può dare una risposta univoca, perché chiamano in causa molte variabili e la loro complessa interazione. Il "viaggio" all'interno dello sviluppo utilizza quindi categorie logiche e non cronologiche e valorizza teorie e norme che collegano la Storia e l'Economia. Per tale motivo si è voluto mettere a disposizione del lettore un bagaglio che comprende e tiene insieme diverse prospettive (storica, economia politica, sociale, istituzionale,) considerate necessarie e utili per orientarsi in un campo di studi senza dubbio complesso e che mai si presta a interpretazioni unilaterali.