Renato Tomassi è stato uno dei principali interpreti della mania filo-tedesca che ha caratterizzato la cultura di Roma nei primi decenni del Novecento, ricordata anche da Gino Severini e Umberto Boccioni nei propri scritti. In questo contesto, egli si presenta come un importante elemento di quel tessuto connettivo che era il terreno di coltura di sperimentazioni più avanzate. Il volume cerca di ricostruire la storia del pittore dalla sua formazione, indagando le relazioni con i pittori e incisori della colonia tedesca (Otto Greiner, Sigmund Lipinsky, tra i maggiori), le principali committenze in qualità di ritrattista, i momenti di maggiore sperimentazione personale – sebbene con gli occhi rivolti a oltralpe – negli anni della guerra. Gli ultimi capitoli sono connessi alla ricostruzione e valutazione critica dell'affermazione di Tomassi nella Roma degli anni Venti e Trenta e delle suggestioni che raccoglie dalla pittura più moderna, riuscendole ad adattare alla propria cifra personale.
Renato Tomassi (1884-1972). Dalle secessioni al realismo magico / Piccioni, Matteo. - STAMPA. - (2017).
Renato Tomassi (1884-1972). Dalle secessioni al realismo magico
PICCIONI, MATTEO
2017
Abstract
Renato Tomassi è stato uno dei principali interpreti della mania filo-tedesca che ha caratterizzato la cultura di Roma nei primi decenni del Novecento, ricordata anche da Gino Severini e Umberto Boccioni nei propri scritti. In questo contesto, egli si presenta come un importante elemento di quel tessuto connettivo che era il terreno di coltura di sperimentazioni più avanzate. Il volume cerca di ricostruire la storia del pittore dalla sua formazione, indagando le relazioni con i pittori e incisori della colonia tedesca (Otto Greiner, Sigmund Lipinsky, tra i maggiori), le principali committenze in qualità di ritrattista, i momenti di maggiore sperimentazione personale – sebbene con gli occhi rivolti a oltralpe – negli anni della guerra. Gli ultimi capitoli sono connessi alla ricostruzione e valutazione critica dell'affermazione di Tomassi nella Roma degli anni Venti e Trenta e delle suggestioni che raccoglie dalla pittura più moderna, riuscendole ad adattare alla propria cifra personale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.