I saggi raccolti in questo numero di «Testo a fronte» sono il risultato di un convegno che si è svolto nel dicembre del 2014 all’Università La Sapienza di Roma, intitolato Il segno tradotto. Idee, immagini, parole in transito. L’incontro muoveva dalla constatazione di come la traduzione possa essere considerata, soprattutto nella contemporaneità, una chiave interpretativa privilegiata anche al di fuori del perimetro della mera trasposizione interlinguistica. Traduzione intersemiotica e traduzione culturale, dunque, ma anche – in senso estensivo – traduzione come passaggio dal dato (storico, archeologico, informatico, etc.) al sema, operazione ermeneutica per molti versi accostabile all’attività traduttiva stricto sensu. Si tratta di un orizzonte di ricerca che appare qui in forma ancora incipiente, appena accennato, ma che si propone come prospettiva aperta da estendersi in futuro ad altri ambiti (dall’antropologia alla psicoanalisi, dalla musicologia alle cosiddette scienze dure) e a diversificate linee e metodologie di indagine. Con l’obiettivo di verificare se quest’accezione estesa, figurata, dell’idea di traduzione si esaurisca in una metafora più o meno riuscita o possa invece originare riflessi fecondi anche in funzione delle operazioni interpretative e creative implicate nel passaggio di un testo letterario da una lingua all’altra.

Il segno tradotto. Idee, immagini, parole in transito / Ramazzotti, M.; Fava, F.; Celani, S.. - STAMPA. - (2016).

Il segno tradotto. Idee, immagini, parole in transito

M. Ramazzotti
Writing – Review & Editing
;
S. Celani
Writing – Review & Editing
2016

Abstract

I saggi raccolti in questo numero di «Testo a fronte» sono il risultato di un convegno che si è svolto nel dicembre del 2014 all’Università La Sapienza di Roma, intitolato Il segno tradotto. Idee, immagini, parole in transito. L’incontro muoveva dalla constatazione di come la traduzione possa essere considerata, soprattutto nella contemporaneità, una chiave interpretativa privilegiata anche al di fuori del perimetro della mera trasposizione interlinguistica. Traduzione intersemiotica e traduzione culturale, dunque, ma anche – in senso estensivo – traduzione come passaggio dal dato (storico, archeologico, informatico, etc.) al sema, operazione ermeneutica per molti versi accostabile all’attività traduttiva stricto sensu. Si tratta di un orizzonte di ricerca che appare qui in forma ancora incipiente, appena accennato, ma che si propone come prospettiva aperta da estendersi in futuro ad altri ambiti (dall’antropologia alla psicoanalisi, dalla musicologia alle cosiddette scienze dure) e a diversificate linee e metodologie di indagine. Con l’obiettivo di verificare se quest’accezione estesa, figurata, dell’idea di traduzione si esaurisca in una metafora più o meno riuscita o possa invece originare riflessi fecondi anche in funzione delle operazioni interpretative e creative implicate nel passaggio di un testo letterario da una lingua all’altra.
2016
Archeologia, Semiotica, Linguaggio, Traduzione
Ramazzotti, M.; Fava, F.; Celani, S.
06 Curatela::06a Curatela
Il segno tradotto. Idee, immagini, parole in transito / Ramazzotti, M.; Fava, F.; Celani, S.. - STAMPA. - (2016).
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