Obiettivo: Il nostro studio si è occupato di valutare l'ottimizzazione dell'immagine in MSCT per lo studio dei resti ossei antichi. Nonostante l'esperienza di numerosi anni per lo studio di immagini anatomiche di piccole dimensioni come ad esempio la catena ossiculare dell'orecchio medio in bambini. L'ostacolo maggiore per i reperti antichi è stato che tutti i protocolli non tenevano conto dell’assenza dei tessuti molli. Materiali e metodo: Abbiamo utilizzato per il nostro studio due reperti archeologici messi a disposizione dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’Area Archeologica Centrale di Roma (Castel Malnome ) che sono stati sottoposti a varie esposizioni con apparecchiatura TC Toshiba Aquilion 16 strati. Si è proceduto a 5 tipologie di esposizione al fine di identificare i protocolli con variazione dei parametri di acquisizione iniziando da un corretto centraggio del reperto, del FOV, dei kV e dei mA, tempo di esposizione, pitch e la selezione del filtro più idoneo. Risultati: La tabella di riferimento dei risultati piuttosto articolata ha evidenziato che pur avendo dei limiti tecnici dovuti alla macchina si possono eseguire esami a bassa dose di alta qualità per tutte le attrezzature MSCT.

MSCT study of ancient bone remains: investigative protocols / Messineo, Daniela; Ciotti, Mario; Battistini, Andrea; Caldarini, Carla; Zavaroni, Federica; Catalano, Paola; Gazzaniga, Valentina. - ELETTRONICO. - unico:(2017). (Intervento presentato al convegno III Meeting Nazionale Gruppo Italiano di Paleontologia tenutosi a Pisa).

MSCT study of ancient bone remains: investigative protocols

MESSINEO, Daniela
Conceptualization
;
CIOTTI, Mario
Membro del Collaboration Group
;
GAZZANIGA, Valentina
Conceptualization
2017

Abstract

Obiettivo: Il nostro studio si è occupato di valutare l'ottimizzazione dell'immagine in MSCT per lo studio dei resti ossei antichi. Nonostante l'esperienza di numerosi anni per lo studio di immagini anatomiche di piccole dimensioni come ad esempio la catena ossiculare dell'orecchio medio in bambini. L'ostacolo maggiore per i reperti antichi è stato che tutti i protocolli non tenevano conto dell’assenza dei tessuti molli. Materiali e metodo: Abbiamo utilizzato per il nostro studio due reperti archeologici messi a disposizione dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’Area Archeologica Centrale di Roma (Castel Malnome ) che sono stati sottoposti a varie esposizioni con apparecchiatura TC Toshiba Aquilion 16 strati. Si è proceduto a 5 tipologie di esposizione al fine di identificare i protocolli con variazione dei parametri di acquisizione iniziando da un corretto centraggio del reperto, del FOV, dei kV e dei mA, tempo di esposizione, pitch e la selezione del filtro più idoneo. Risultati: La tabella di riferimento dei risultati piuttosto articolata ha evidenziato che pur avendo dei limiti tecnici dovuti alla macchina si possono eseguire esami a bassa dose di alta qualità per tutte le attrezzature MSCT.
2017
III Meeting Nazionale Gruppo Italiano di Paleontologia
04 Pubblicazione in atti di convegno::04d Abstract in atti di convegno
MSCT study of ancient bone remains: investigative protocols / Messineo, Daniela; Ciotti, Mario; Battistini, Andrea; Caldarini, Carla; Zavaroni, Federica; Catalano, Paola; Gazzaniga, Valentina. - ELETTRONICO. - unico:(2017). (Intervento presentato al convegno III Meeting Nazionale Gruppo Italiano di Paleontologia tenutosi a Pisa).
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