Il capitale psicologico (PsyCap, riferito alla sinergica integrazione delle risorse di hope, efficacia, resilienza e ottimismo) è oggi una risorsa cruciale per la riuscita professionale e per il conseguimento dell’efficacia organizzativa: un’ampia letteratura, infatti, ne riconosce e documenta l’impatto su dimensioni quali engagement, soddisfazione e prestazione lavorativa. Le sue determinanti, al contrario, sono ancora poco approfondite. Il presente contributo rivolge l’attenzione alla radice agentica del costrutto, esaminando il ruolo che le capacità agentiche di anticipazione, autoregolazione e autoriflessione rivestono in relazione allo sviluppo dello PsyCap e, attraverso di esso, alla messa in atto di comportamenti rilevanti per il contesto organizzativo (ossia la performance lavorativa). Lo studio, condotto in due diversi momenti intervallati da un anno di distanza, utilizza un campione di 463 lavoratori (55% maschi). Il modello ipotizzato, che assegna allo PsyCap il ruolo di mediatore longitudinale della relazione tra le capacità agentiche e la prestazione lavorativa, è stato stimato attraverso la tecnica delle equazioni strutturali, combinando dati self-report (capacità agentiche e PsyCap) con il dato organizzativo della valutazione della prestazione formulata dai capi diretti. I risultati corroborano il modello di relazioni ipotizzato: le capacità agentiche predicono positivamente nel tempo lo PsyCap, che a sua volta è positivamente associato alla prestazione lavorativa espressa a distanza di un anno. Lo PsyCap, inoltre, media totalmente la relazione tra capacità agentiche e prestazione lavorativa. Tali riscontri supportano il ruolo promettente delle capacità agentiche individuali nel guidare e sostenere l’autosviluppo (in termini di PsyCap) e conseguentemente nel determinare l’efficacia comportamentale, offrendo utili indicazioni per interventi volti a valorizzare le capacità agentiche dei lavoratori e a rafforzarne lo PsyCap e la performance.

Le capacità agentiche come chiave per lo sviluppo del capitale psicologico e della performance di successo / Cenciotti, Roberto; Alessandri, Guido; Borgogni, Laura; Consiglio, Chiara. - STAMPA. - (2016), pp. 97-99. (Intervento presentato al convegno Congresso Nazionale AIP 2016 della Sezione di Psicologia per le Organizzazioni tenutosi a Pavia nel 16-17 settembre 2016).

Le capacità agentiche come chiave per lo sviluppo del capitale psicologico e della performance di successo

CENCIOTTI, ROBERTO;ALESSANDRI, GUIDO;BORGOGNI, Laura;CONSIGLIO, CHIARA
2016

Abstract

Il capitale psicologico (PsyCap, riferito alla sinergica integrazione delle risorse di hope, efficacia, resilienza e ottimismo) è oggi una risorsa cruciale per la riuscita professionale e per il conseguimento dell’efficacia organizzativa: un’ampia letteratura, infatti, ne riconosce e documenta l’impatto su dimensioni quali engagement, soddisfazione e prestazione lavorativa. Le sue determinanti, al contrario, sono ancora poco approfondite. Il presente contributo rivolge l’attenzione alla radice agentica del costrutto, esaminando il ruolo che le capacità agentiche di anticipazione, autoregolazione e autoriflessione rivestono in relazione allo sviluppo dello PsyCap e, attraverso di esso, alla messa in atto di comportamenti rilevanti per il contesto organizzativo (ossia la performance lavorativa). Lo studio, condotto in due diversi momenti intervallati da un anno di distanza, utilizza un campione di 463 lavoratori (55% maschi). Il modello ipotizzato, che assegna allo PsyCap il ruolo di mediatore longitudinale della relazione tra le capacità agentiche e la prestazione lavorativa, è stato stimato attraverso la tecnica delle equazioni strutturali, combinando dati self-report (capacità agentiche e PsyCap) con il dato organizzativo della valutazione della prestazione formulata dai capi diretti. I risultati corroborano il modello di relazioni ipotizzato: le capacità agentiche predicono positivamente nel tempo lo PsyCap, che a sua volta è positivamente associato alla prestazione lavorativa espressa a distanza di un anno. Lo PsyCap, inoltre, media totalmente la relazione tra capacità agentiche e prestazione lavorativa. Tali riscontri supportano il ruolo promettente delle capacità agentiche individuali nel guidare e sostenere l’autosviluppo (in termini di PsyCap) e conseguentemente nel determinare l’efficacia comportamentale, offrendo utili indicazioni per interventi volti a valorizzare le capacità agentiche dei lavoratori e a rafforzarne lo PsyCap e la performance.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/936617
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