Phantasia e mimesis nella filosofia di Aristotele

L’articolo analizza cause e motivazioni di un silenzio che si può considerare tra i più “assordanti” della Poetica di Aristotele: quello sulla nozione di phantasia, discussa dal filosofo in relazione ad altri ambiti dell’attività conoscitiva e dopo Aristotele divenuta categoria corrente nella cultura poetica ellenistica, ma del tutto assente dal suo scritto sull’arte poetica. Dimenticanza, limite teorico della sua prospettiva, oppure indizio di una concezione dell’arte poetica, quella manifestata nel suo concetto di mimesis, assai differente da quella moderna dell’estetica?