Le braccia straniere utilizzate dal sistema economico italiano ricordano le braccia italiane che varcavano i confini nazionali negli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso, quando lo scrittore Max Frish scrisse la famosa frase «Volevamo braccia, sono arrivati uomini» per descrivere quanto andava succedendo in Svizzera all’epoca della grande immigrazione italiana. Dopo più di cinquant’anni il contesto geografico è cambiato, così come il colore delle braccia, ma molti problemi legati all’accoglienza e all’inserimento/sfruttamento dei migranti rimangono centrali nelle problematiche da risolvere. Nelle pagine che seguono si metteranno in evidenza alcune delle diverse limitazioni, così come le sperequazioni e i fattori di segregazione che condizionano la vita dei migranti e delle loro scelte, ragionando sull’universo lavorativo per evidenziare quegli elementi che, invece, dovrebbero essere centrali all’interno di una nuova visione della società e dei suoi meccanismi economici.

"Volevamo braccia, sono arrivati uomini". Il Nuovo Umanesimo e gli spazi del lavoro migrante / Cristaldi, Flavia. - STAMPA. - (2015), pp. 133-150.

"Volevamo braccia, sono arrivati uomini". Il Nuovo Umanesimo e gli spazi del lavoro migrante

CRISTALDI, Flavia
2015

Abstract

Le braccia straniere utilizzate dal sistema economico italiano ricordano le braccia italiane che varcavano i confini nazionali negli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso, quando lo scrittore Max Frish scrisse la famosa frase «Volevamo braccia, sono arrivati uomini» per descrivere quanto andava succedendo in Svizzera all’epoca della grande immigrazione italiana. Dopo più di cinquant’anni il contesto geografico è cambiato, così come il colore delle braccia, ma molti problemi legati all’accoglienza e all’inserimento/sfruttamento dei migranti rimangono centrali nelle problematiche da risolvere. Nelle pagine che seguono si metteranno in evidenza alcune delle diverse limitazioni, così come le sperequazioni e i fattori di segregazione che condizionano la vita dei migranti e delle loro scelte, ragionando sull’universo lavorativo per evidenziare quegli elementi che, invece, dovrebbero essere centrali all’interno di una nuova visione della società e dei suoi meccanismi economici.
2015
Geografia di un nuovo umanesimo
9788820996543
immigrazione; nuovo umanesimo; geografia
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
"Volevamo braccia, sono arrivati uomini". Il Nuovo Umanesimo e gli spazi del lavoro migrante / Cristaldi, Flavia. - STAMPA. - (2015), pp. 133-150.
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