Il politologo statunitense Robert Alan Dahl (1915-2014) si inserisce come protagonista assoluto del dibattito contemporaneo sulla democrazia, intesa nella sua doppia natura normativa ed empirica, analizzando con lucida speculazione i fenomeni e le dinamiche della democrazia reale, da lui definita “poliarchia”, le cui distanze da quella ideale sono dovute alla complessità della vita politica di un paese. Lo studio coglie gli aspetti essenziali della sua opera che, evidenziando le cause dello scostamento tra democrazia reale e ideale, avanza adeguati rimedi auspicando una terza trasformazione che adegui le strutture della democrazia al carattere sempre più transnazionale delle decisioni politiche.
LA DEMOCRAZIA POSSIBILE. PROCESSO DEMOCRATICO E POLIARCHIA IN ROBERT ALAN DAHL / Andreozzi, ANTONIO ALESSIO. - STAMPA. - (2015).
LA DEMOCRAZIA POSSIBILE. PROCESSO DEMOCRATICO E POLIARCHIA IN ROBERT ALAN DAHL
ANDREOZZI, ANTONIO ALESSIO
2015
Abstract
Il politologo statunitense Robert Alan Dahl (1915-2014) si inserisce come protagonista assoluto del dibattito contemporaneo sulla democrazia, intesa nella sua doppia natura normativa ed empirica, analizzando con lucida speculazione i fenomeni e le dinamiche della democrazia reale, da lui definita “poliarchia”, le cui distanze da quella ideale sono dovute alla complessità della vita politica di un paese. Lo studio coglie gli aspetti essenziali della sua opera che, evidenziando le cause dello scostamento tra democrazia reale e ideale, avanza adeguati rimedi auspicando una terza trasformazione che adegui le strutture della democrazia al carattere sempre più transnazionale delle decisioni politiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.