Il progetto si smarca da una visione piuttosto consolidata, legata alla percezione degli abitanti e alla volontà dell’amministrazione di Pontedera, in cui il complesso dismesso è figurato come un inadeguato “mostro urbano” da abbattere. Facendo leva sulle potenzialità, non solo materiali ma anche identitarie connesse indissolubilmente alla vocazione industriale della città, oltretutto già riconosciute e accolte per l’area Piaggio, l’operazione di riciclo, con upgrade, del plesso ex-scolastico risulta condivisibile. L’analisi del contesto urbano evidenzia tre caratteristiche peculiari: il lotto unisce l’attuale asse strutturante il centro cittadino e quello che probabilmente era il percorso originario est-ovest , la presenza di una vicina torre residenziale piuttosto alta e un problema di debolezza volumetrica nella soluzione angolare del complesso su via I Maggio. L’operazione conferma il ruolo specialistico del corpo lungo l’asse principale polarizzato dall’inserimento di una torre, assieme a delle iniezioni abitative nei volumi degli ex-laboratori. La strategia progettuale consente maggiori flessibilità e personalizzazione per il modulo abitativo, prevedendo la sola spina centrale di servizi.
Rifunzionalizzazione del complesso scolastico di Via I Maggio ex-I.P.S.I.A. «A. Pacinotti» a Pontedera (PI) / Antoniadis, Stefanos; Camporeale, Antonio; Ciotoli, Pina; Locurcio, Marco. - (2014).
Rifunzionalizzazione del complesso scolastico di Via I Maggio ex-I.P.S.I.A. «A. Pacinotti» a Pontedera (PI)
ANTONIADIS, STEFANOS;CAMPOREALE, ANTONIO;CIOTOLI, PINA;LOCURCIO, MARCO
2014
Abstract
Il progetto si smarca da una visione piuttosto consolidata, legata alla percezione degli abitanti e alla volontà dell’amministrazione di Pontedera, in cui il complesso dismesso è figurato come un inadeguato “mostro urbano” da abbattere. Facendo leva sulle potenzialità, non solo materiali ma anche identitarie connesse indissolubilmente alla vocazione industriale della città, oltretutto già riconosciute e accolte per l’area Piaggio, l’operazione di riciclo, con upgrade, del plesso ex-scolastico risulta condivisibile. L’analisi del contesto urbano evidenzia tre caratteristiche peculiari: il lotto unisce l’attuale asse strutturante il centro cittadino e quello che probabilmente era il percorso originario est-ovest , la presenza di una vicina torre residenziale piuttosto alta e un problema di debolezza volumetrica nella soluzione angolare del complesso su via I Maggio. L’operazione conferma il ruolo specialistico del corpo lungo l’asse principale polarizzato dall’inserimento di una torre, assieme a delle iniezioni abitative nei volumi degli ex-laboratori. La strategia progettuale consente maggiori flessibilità e personalizzazione per il modulo abitativo, prevedendo la sola spina centrale di servizi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.