The statement of the moral rights represents the great innovation of the XXth Century concerning the protection of intellectual property rights. As is known, in 1928 in the review Conference of the Convention of Bern, held in Rome, it was introduced, on proposal of the Italian delegation and by Edoardo Piola Caselli, the famous art. 6 bis which for the first time protects at an international level the moral or the personal component of copyright. The consultation of important archival material sheds new light on the events bringing to the redaction of the article and on the lawyers involved at a national and international level, and in particular on Francesco Ruffini’s contribution. It also allows an analysis of the moral rights of the author, as inalienable and untransferable rights. They originate in the droit d’auteur system and only recently received attention in the USA, that is to say much later than the economic use of the work was attributed to the author.

L’affermazione dei diritti morali rappresenta la grande innovazione del XX secolo in materia di tutela dei diritti sulle opere dell’ingegno. Come è noto, nel 1928 nella Conferenza di revisione della Convenzione di Berna svoltasi a Roma è stato introdotto, su proposta della delegazione italiana e ad opera di Edoardo Piola Caselli, il famoso art. 6 bis che per la prima volta tutela sul piano internazionale la componente morale o personale del diritto d’autore. La consultazione di importante materiale archivistico offre nuova luce sulle vicende che hanno portato alla redazione dell’articolo, sui giuristi implicati sul piano nazionale e internazionale e in particolare sull’apporto di Francesco Ruffini. Ma consente anche un’analisi delle radici dei diritti morali dell’autore, diritti inalienabili e intrasmissibili, che traggono origine nel sistema del droit d’auteur e che solo di recente hanno avuto attenzione negli USA, molto dopo rispetto all’attribuzione all’autore dei diritti di utilizzazione economica della sua opera.

I diritti morali e la Conferenza di Roma del 1928 per la revisione della Convenzione di Berna / Moscati, Laura. - In: QUADERNI FIORENTINI PER LA STORIA DEL PENSIERO GIURIDICO MODERNO. - ISSN 0392-1867. - STAMPA. - 44:(2015), pp. 465-484.

I diritti morali e la Conferenza di Roma del 1928 per la revisione della Convenzione di Berna

MOSCATI, Laura
2015

Abstract

The statement of the moral rights represents the great innovation of the XXth Century concerning the protection of intellectual property rights. As is known, in 1928 in the review Conference of the Convention of Bern, held in Rome, it was introduced, on proposal of the Italian delegation and by Edoardo Piola Caselli, the famous art. 6 bis which for the first time protects at an international level the moral or the personal component of copyright. The consultation of important archival material sheds new light on the events bringing to the redaction of the article and on the lawyers involved at a national and international level, and in particular on Francesco Ruffini’s contribution. It also allows an analysis of the moral rights of the author, as inalienable and untransferable rights. They originate in the droit d’auteur system and only recently received attention in the USA, that is to say much later than the economic use of the work was attributed to the author.
2015
L’affermazione dei diritti morali rappresenta la grande innovazione del XX secolo in materia di tutela dei diritti sulle opere dell’ingegno. Come è noto, nel 1928 nella Conferenza di revisione della Convenzione di Berna svoltasi a Roma è stato introdotto, su proposta della delegazione italiana e ad opera di Edoardo Piola Caselli, il famoso art. 6 bis che per la prima volta tutela sul piano internazionale la componente morale o personale del diritto d’autore. La consultazione di importante materiale archivistico offre nuova luce sulle vicende che hanno portato alla redazione dell’articolo, sui giuristi implicati sul piano nazionale e internazionale e in particolare sull’apporto di Francesco Ruffini. Ma consente anche un’analisi delle radici dei diritti morali dell’autore, diritti inalienabili e intrasmissibili, che traggono origine nel sistema del droit d’auteur e che solo di recente hanno avuto attenzione negli USA, molto dopo rispetto all’attribuzione all’autore dei diritti di utilizzazione economica della sua opera.
diritti morali; conferenza di roma; moral right
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
I diritti morali e la Conferenza di Roma del 1928 per la revisione della Convenzione di Berna / Moscati, Laura. - In: QUADERNI FIORENTINI PER LA STORIA DEL PENSIERO GIURIDICO MODERNO. - ISSN 0392-1867. - STAMPA. - 44:(2015), pp. 465-484.
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