Lo scritto si occupa del Arbitro Bancario Finanziario (attivo dal 2009), inedito organo per la tutela dei clienti nei confronti degli intermediari operanti nel settore creditizio, che ha riscosso successo sul piano applicativo come attestato dal crescente numero di ricorsi e dal cospicuo acquis promanato dai suoi tre collegi nell’arco di un biennio. Mentre sono alle viste le prime modifiche alla disciplina istitutiva da parte della Banca d’Italia, che ne incrementeranno la già elevata efficienza, la Corte costituzionale, investita di una questione di legittimità su rimessione del collegio Abf partenopeo, respinge con forza l’analogia suggerita tra Arbitro Bancario Finanziario e arbitri rituali, chiarendo non trattarsi, nel primo caso, di organo svolgente una funzione giurisdizionale. Gli autori quindi affrontano la questione di quale sia allora, il proprium della tutela erogata, il valore delle decisioni tra le parti e, in definitiva, il ruolo dell’Abf nella famiglia delle “ADR”.
Il ruolo prognostico-deflattivo, irriducibile a quello dell'arbitro, del nuovo Abf, "scrutatore" di torti e ragioni nelle liti in materia bancaria / Consolo, Claudio; M., Stella. - In: IL CORRIERE GIURIDICO. - ISSN 1591-4232. - STAMPA. - 11(2011), pp. 1653-1666.
Il ruolo prognostico-deflattivo, irriducibile a quello dell'arbitro, del nuovo Abf, "scrutatore" di torti e ragioni nelle liti in materia bancaria
CONSOLO, CLAUDIO;
2011
Abstract
Lo scritto si occupa del Arbitro Bancario Finanziario (attivo dal 2009), inedito organo per la tutela dei clienti nei confronti degli intermediari operanti nel settore creditizio, che ha riscosso successo sul piano applicativo come attestato dal crescente numero di ricorsi e dal cospicuo acquis promanato dai suoi tre collegi nell’arco di un biennio. Mentre sono alle viste le prime modifiche alla disciplina istitutiva da parte della Banca d’Italia, che ne incrementeranno la già elevata efficienza, la Corte costituzionale, investita di una questione di legittimità su rimessione del collegio Abf partenopeo, respinge con forza l’analogia suggerita tra Arbitro Bancario Finanziario e arbitri rituali, chiarendo non trattarsi, nel primo caso, di organo svolgente una funzione giurisdizionale. Gli autori quindi affrontano la questione di quale sia allora, il proprium della tutela erogata, il valore delle decisioni tra le parti e, in definitiva, il ruolo dell’Abf nella famiglia delle “ADR”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.