This article is devoted to the figure of David, king of Israel, and the way in which, through the use of typological symbolism, he was summoned as a model and prefiguration for some Christian rulers in the twelfth and thirteenth centuries: Sverrir Sigurðarson portrayed himself as the “David of Norway”; Louis IX was compared to David for his Christian virtues; for John Lackland the comparison had to emphasize the electivity of the English monarchy; finally, from Jerusalem Frederick II, the universal emperor and Lord’s anointed, presented himself as king David’s legitimate heir and successor.

L’articolo è dedicato alla figura di Davide, re d’Israele, e al modo in cui, tramite il ricorso al simbolismo tipologico, egli fu evocato come modello e prefigurazione di alcuni sovrani cristiani tra XII e XIII secolo: Sverrir Sigurðarson raffigurò se stesso come il “Davide della Norvegia”; Luigi IX fu accostato a Davide per le sue virtù cristiane; per Giovanni Senzaterra il paragone doveva ricordare al re l’elettività della monarchia inglese; infine da Gerusalemme Federico II, imperatore universale e unto del Signore, si presentò al mondo come legittimo erede e successore di Davide.

«Noster predecessor David»: la regalità davidica in occidente tra XII e XIII secolo / D'Angelo, Francesco. - In: ANUARIO DE ESTUDIOS MEDIEVALES. - ISSN 0066-5061. - ELETTRONICO. - 46/2:(2016), pp. 591-615. [10.3989/aem.2016.v46.i2]

«Noster predecessor David»: la regalità davidica in occidente tra XII e XIII secolo

D'ANGELO, FRANCESCO
2016

Abstract

This article is devoted to the figure of David, king of Israel, and the way in which, through the use of typological symbolism, he was summoned as a model and prefiguration for some Christian rulers in the twelfth and thirteenth centuries: Sverrir Sigurðarson portrayed himself as the “David of Norway”; Louis IX was compared to David for his Christian virtues; for John Lackland the comparison had to emphasize the electivity of the English monarchy; finally, from Jerusalem Frederick II, the universal emperor and Lord’s anointed, presented himself as king David’s legitimate heir and successor.
2016
L’articolo è dedicato alla figura di Davide, re d’Israele, e al modo in cui, tramite il ricorso al simbolismo tipologico, egli fu evocato come modello e prefigurazione di alcuni sovrani cristiani tra XII e XIII secolo: Sverrir Sigurðarson raffigurò se stesso come il “Davide della Norvegia”; Luigi IX fu accostato a Davide per le sue virtù cristiane; per Giovanni Senzaterra il paragone doveva ricordare al re l’elettività della monarchia inglese; infine da Gerusalemme Federico II, imperatore universale e unto del Signore, si presentò al mondo come legittimo erede e successore di Davide.
Federico II; Luigi IX di Francia; Giovanni senza Terra; simbolismo tipologico; regalità davidica
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
«Noster predecessor David»: la regalità davidica in occidente tra XII e XIII secolo / D'Angelo, Francesco. - In: ANUARIO DE ESTUDIOS MEDIEVALES. - ISSN 0066-5061. - ELETTRONICO. - 46/2:(2016), pp. 591-615. [10.3989/aem.2016.v46.i2]
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