L’attuale economia energetica mondiale basata sui combustibili fossili presenta una serie di fattori limitanti che generano una urgente richiesta di innovazione. Soluzioni valide al problema sono sicuramente l’impiego di veicoli ad emissione zero, come veicoli elettrici o ibridi, e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili che però richiedono dei sistemi di stoccaggio energetico molto efficaci. In questo contesto tra i sistemi di accumulo di energia le batterie a litio risultano avere ottime prestazioni in termini di densità energetica, efficienza e durata di vita. Tuttavia problemi come la sicurezza, la stabilità, i costi e la reperibilità dei materiali ne limitano la diffusione su larga scala per questo tipo di applicazioni. Di conseguenza la ricerca e lo sviluppo di questi dispositivi si focalizza sul miglioramento della chimica che caratterizza le loro componenti principali. L’obbiettivo di questo lavoro è quindi studiare il comportamento di soluzioni elettrolitiche non convenzionali al fine di migliorare la stabilità e la sicurezza delle batterie litio-ione sostituendo i comuni sali di litio fluorurati con composti della famiglia dei borani. L’interesse nei confronti di questa famiglia è dovuto al fatto che sono composti privi di fluoro, non tossici e risultano essere un’alternativa a basso costo del più convenzionale litio esafluoro-fosfato (LiPF6).Tra questi è stato scelto il litio bis-ossalato-borato (LiBOB).

Elettroliti avanzati, non fluorurati per batterie litio-ione / Hasa, Ivana; Navarra, MARIA ASSUNTA; S., Panero. - STAMPA. - (2012), pp. 109-,,. (Intervento presentato al convegno Quinto Convegno Giovani Chimici tenutosi a Roma, Italia) [10448/8226-46].

Elettroliti avanzati, non fluorurati per batterie litio-ione

HASA, IVANA;NAVARRA, MARIA ASSUNTA;
2012

Abstract

L’attuale economia energetica mondiale basata sui combustibili fossili presenta una serie di fattori limitanti che generano una urgente richiesta di innovazione. Soluzioni valide al problema sono sicuramente l’impiego di veicoli ad emissione zero, come veicoli elettrici o ibridi, e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili che però richiedono dei sistemi di stoccaggio energetico molto efficaci. In questo contesto tra i sistemi di accumulo di energia le batterie a litio risultano avere ottime prestazioni in termini di densità energetica, efficienza e durata di vita. Tuttavia problemi come la sicurezza, la stabilità, i costi e la reperibilità dei materiali ne limitano la diffusione su larga scala per questo tipo di applicazioni. Di conseguenza la ricerca e lo sviluppo di questi dispositivi si focalizza sul miglioramento della chimica che caratterizza le loro componenti principali. L’obbiettivo di questo lavoro è quindi studiare il comportamento di soluzioni elettrolitiche non convenzionali al fine di migliorare la stabilità e la sicurezza delle batterie litio-ione sostituendo i comuni sali di litio fluorurati con composti della famiglia dei borani. L’interesse nei confronti di questa famiglia è dovuto al fatto che sono composti privi di fluoro, non tossici e risultano essere un’alternativa a basso costo del più convenzionale litio esafluoro-fosfato (LiPF6).Tra questi è stato scelto il litio bis-ossalato-borato (LiBOB).
2012
9788861348226
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