L’esclusione sociale degli anziani, tra invecchiamento e svecchiamento.

This paper proposes a reflection on the border of statistical and social condition of the elderly, from the time series provided by ISTAT in mortality and demographic structures. The hypothesis of a progressive lengthening of the active life, not only does not appear to be contrary to current scenarios, but is configured as a central element of discussion in the international scientific and political debate. In the classical model of vertical distribution of activity in the course of life, the same age child, adult and elderly, replacing a pattern of horizontal distribution of the same in which education and training, work and leisure space located along the entire life cycle of the individual.

Il lavoro propone una riflessione sulla frontiera statistica e sociale della condizione anziana, a partire dalle serie storiche fornite dall’ISTAT in materia di mortalità e strutture demografiche. L’ipotesi di un progressivo allungamento della vita attiva, non solo non appare contraria agli scenari correnti, ma si configura come elemento centrale di discussione nel dibattito scientifico e politico internazionale. Allo schema classico di distribuzione verticale delle attività nel corso della vita, corrispondenti all’età infantile, adulta ed anziana, si sostituisce uno schema di distribuzione orizzontale delle stesse nel quale l’istruzione e la formazione, il lavoro ed il tempo libero trovano spazio lungo l’intero ciclo di vita individuale.