The article deals with the crisis of the journalistic profession, related to the scenario of crisis touching the media professions. The weakening of the role of the journalists can be interpreted in relation to a more general process of disintermediation of knowledge involving several institutions. It is also due to many factors which are not only related to the expansion of the web and to the acceleration of change caused by the technological innovation. The essay reflects about some decisive points around which these dynamics are developed: one of them is represented by the historical delay with which in Italy the professional role of the journalist has been defined. The attention is focused on the crisis regarding the credibility and the identity of profession. Finally, the essays reflects about some open problems, such as temporary employment, especially for new generations, and the decisive points of the training and access to the profession.

Il contributo riflette sulla crisi delle professioni giornalistiche, nel contesto di quella che lambisce i territori delle professioni della comunicazione. L’indebolimento del ruolo del giornalista può essere interpretato in relazione a un più generale processo di disintermediazione del sapere che coinvolge diverse istituzioni. E' inoltre riconducibile a molteplici fattori e concause non tutte e non solo legate all’espansione della rete e all’accelerazione del cambiamento a cui le tecnologie hanno dato impulso. Il saggio riflette su alcuni nodi intorno ai quali tali dinamiche si sviluppano, a partire da un richiamo storico legato al ritardo con il quale in Italia si è definito un ruolo professionale per la figura del giornalista. L'attenzione viene concentrata, in particolare, sulla crisi a livello di credibilità e di identità della professione. Nelle conclusioni si riflette inoltre sui problemi aperti che accentuano ulteriormente l’indefinitezza dell’identità e dei confini della professione, come il precariato, soprattutto per le nuove generazioni, e i nodi della formazione e dei percorsi di accesso al giornalismo.

La crisi delle professioni giornalistiche / Valentini, Elena. - In: COMUNICAZIONEPUNTODOC. - ISSN 2282-0140. - STAMPA. - 6 – giugno 2012 ScuolaXComunicazione Special issue:(2012), pp. 200-204.

La crisi delle professioni giornalistiche

VALENTINI, Elena
2012

Abstract

The article deals with the crisis of the journalistic profession, related to the scenario of crisis touching the media professions. The weakening of the role of the journalists can be interpreted in relation to a more general process of disintermediation of knowledge involving several institutions. It is also due to many factors which are not only related to the expansion of the web and to the acceleration of change caused by the technological innovation. The essay reflects about some decisive points around which these dynamics are developed: one of them is represented by the historical delay with which in Italy the professional role of the journalist has been defined. The attention is focused on the crisis regarding the credibility and the identity of profession. Finally, the essays reflects about some open problems, such as temporary employment, especially for new generations, and the decisive points of the training and access to the profession.
2012
Il contributo riflette sulla crisi delle professioni giornalistiche, nel contesto di quella che lambisce i territori delle professioni della comunicazione. L’indebolimento del ruolo del giornalista può essere interpretato in relazione a un più generale processo di disintermediazione del sapere che coinvolge diverse istituzioni. E' inoltre riconducibile a molteplici fattori e concause non tutte e non solo legate all’espansione della rete e all’accelerazione del cambiamento a cui le tecnologie hanno dato impulso. Il saggio riflette su alcuni nodi intorno ai quali tali dinamiche si sviluppano, a partire da un richiamo storico legato al ritardo con il quale in Italia si è definito un ruolo professionale per la figura del giornalista. L'attenzione viene concentrata, in particolare, sulla crisi a livello di credibilità e di identità della professione. Nelle conclusioni si riflette inoltre sui problemi aperti che accentuano ulteriormente l’indefinitezza dell’identità e dei confini della professione, come il precariato, soprattutto per le nuove generazioni, e i nodi della formazione e dei percorsi di accesso al giornalismo.
Professioni comunicative; Giornalismo; Crisi del giornalismo; Identità della professione giornalistica; Sistema dei media
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
La crisi delle professioni giornalistiche / Valentini, Elena. - In: COMUNICAZIONEPUNTODOC. - ISSN 2282-0140. - STAMPA. - 6 – giugno 2012 ScuolaXComunicazione Special issue:(2012), pp. 200-204.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/503030
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact