Chinese literature has exerted a considerable influence on the production of the generation of Japanese writers active in the Meiji period (1868-1912) . The modern era prompted Japanese writers to better cultivate a direct knowledge of the reality of contemporary China, while the same time, the study of Chinese culture was stimulated by contact with Western scientific and literary theories, which conveyed to modern Japanese authors the sense of a philological approach the classics that helped shame the modern Japanese sinology, to this day one of the most accurate and rigorous schools in the field. The influence on the literary and linguistic , of the Chinese culture on the works of Japanese intellectuals active in the late nineteenth century is evident in autobiographical writings on their formation years recordings of literary debates, excerpts of novels and short stories presented here for the first time in italian translation to testify versatility of modern Japanese novelists and their admiration foe Chinese culture: a love as old as the discovery of writing itself. ( from the back cover )

La letteratura cinese ha esercitato notevoli suggestioni sulla produzione della generazione di scrittori giapponesi attivi nel periodo Meiji (1868-1912). L'ingresso nell'epoca moderna favorisce nei letterati giapponesi una conoscenza diretta della realtà della Cina contemporanea; allo stesso tempo, lo studio della cultura cinese è incentivato dal contatto con le teorie letterarie e scientifiche occidentali, che trasmettono agli autori giapponesi moderni un approccio filologico ai classici: nasce così la moderna sinologia giapponese, a tutt'oggi una delle scuole più puntuali e rigorose. L'influenza, sul piano letterario e linguistico, della cultura cinese sulle opere degli intellettuali giapponesi attivi a fine Ottocento è evidente in scritti autobiografici sugli anni della formazione, registrazioni di dibattiti letterari, stralci di romanzi e racconti originali qui presentati in traduzione per testimoniare la poliedricità dei narratori giapponesi moderni e la loro ammirazione per la letteratura cinese: un amore antico quanto la scoperta della scrittura stessa. (dalla quarta di copertina)

Gli scrittori Meiji e la Cina / Milasi, Luca. - STAMPA. - (2011), pp. 1-348.

Gli scrittori Meiji e la Cina

MILASI, Luca
2011

Abstract

Chinese literature has exerted a considerable influence on the production of the generation of Japanese writers active in the Meiji period (1868-1912) . The modern era prompted Japanese writers to better cultivate a direct knowledge of the reality of contemporary China, while the same time, the study of Chinese culture was stimulated by contact with Western scientific and literary theories, which conveyed to modern Japanese authors the sense of a philological approach the classics that helped shame the modern Japanese sinology, to this day one of the most accurate and rigorous schools in the field. The influence on the literary and linguistic , of the Chinese culture on the works of Japanese intellectuals active in the late nineteenth century is evident in autobiographical writings on their formation years recordings of literary debates, excerpts of novels and short stories presented here for the first time in italian translation to testify versatility of modern Japanese novelists and their admiration foe Chinese culture: a love as old as the discovery of writing itself. ( from the back cover )
2011
9788862921121
La letteratura cinese ha esercitato notevoli suggestioni sulla produzione della generazione di scrittori giapponesi attivi nel periodo Meiji (1868-1912). L'ingresso nell'epoca moderna favorisce nei letterati giapponesi una conoscenza diretta della realtà della Cina contemporanea; allo stesso tempo, lo studio della cultura cinese è incentivato dal contatto con le teorie letterarie e scientifiche occidentali, che trasmettono agli autori giapponesi moderni un approccio filologico ai classici: nasce così la moderna sinologia giapponese, a tutt'oggi una delle scuole più puntuali e rigorose. L'influenza, sul piano letterario e linguistico, della cultura cinese sulle opere degli intellettuali giapponesi attivi a fine Ottocento è evidente in scritti autobiografici sugli anni della formazione, registrazioni di dibattiti letterari, stralci di romanzi e racconti originali qui presentati in traduzione per testimoniare la poliedricità dei narratori giapponesi moderni e la loro ammirazione per la letteratura cinese: un amore antico quanto la scoperta della scrittura stessa. (dalla quarta di copertina)
ogai; soseki; rohan; letteratura; Cina; Giappone; Periodo Meiji; giapponese; cinese
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Gli scrittori Meiji e la Cina / Milasi, Luca. - STAMPA. - (2011), pp. 1-348.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/495635
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact