La letteratura ha evidenziato come i soggetti ipertesi mostrino delle difficoltà nell’esecuzione di compiti cognitivi (1) che si traducono in maggiori tempi di reazione nei compiti di vigilanza e riconoscimento di parole. In un nostro studio preliminare (2) abbiamo effettivamente riscontrato nei pazienti ipertesi, rispetto ai soggetti normotesi, una minore abilità nell’affrontare compiti di Problem Solving (PS). È stato, altresì, osservato come le abilità di PS presentano una relazione inversa con lo sviluppo di problemi di salute, tra cui l’ipertensione (3) e risulta quindi utile, valutare, aldilà delle effettive abilità, se ci siano nello stile di PS delle caratteristiche collegabili ai livelli e alla variabilità della pressione arteriosa (PA) Abbiamo condotto uno studio, presso il “Centro di Ipertensione” del Policlinico “Umberto I” di Roma, su 162 soggetti (M/F= 78/84; Età= 53,2712,9), sottoposti e non a trattamento farmacologico, che hanno effettuato un Monitoraggio Ambulatoriale della Pressione Arteriosa (MAPA) di 24 ore. I soggetti hanno compilato due questionari che valutano lo stile di PS: il Problem Solving Inventory (PSI) e Problem Solving Style Questionnaire (PSSQ). Per valutare la relazione tra le scale di Concettualizzazione Astratta – Esperienza Concreta (CA-EC) e Sperimentazione Attiva – Osservazione Riflessiva (SA-OR), e le variazioni della Pressione Arteriosa (PA) e della Frequenza Cardiaca (FC) nelle 24 ore sono state eseguite delle delle MANCOVA e delle ANCOVA che hanno considerato come fattori indipendenti la CA-EC a tre livelli, la SA-OR a tre livelli e l’utilizzo del Farmaco Antipertensivo a due livelli (Si/No), come covariata l’Età e come variabili dipendenti i livelli medi e il coefficiente di variabilità della PA e della FC (considerate separatamente). La MANCOVA sulla PA evidenzia un effetto principale del SA-OR (p< .05). I risultati delle ANCOVA hanno indicato che a tale risultato contribuiscono prevalentemente la variabilità della PA sistolica (p< .04) e della PA diastolica (p< .002): le persone con alti livelli di sperimentazione attiva presentano una maggiore variabilità pressoria. La MANCOVA sulla FC evidenzia un effetto principale del SA-OR (p< .002). I risultati delle ANCOVA hanno indicato che a tale risultato contribuisce prevalentemente la FC media (p< .003): le persone con alti livelli di sperimentazione attiva presentano una maggiore frequenza cardiaca.
Strategie di problem solving e variabilità della pressione arteriosa (PA) e della frequenza cardiaca (FC) / Poma, R; Casagrande, Maria; Mingarelli, Alessandro; Germano', Giuseppe Italo Walter; Mancini, P; Maccari, Lisa; Bertini, Mario. - In: IPERTENSIONE E PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE. - ISSN 1122-8601. - STAMPA. - (2008), pp. 166-166.
Strategie di problem solving e variabilità della pressione arteriosa (PA) e della frequenza cardiaca (FC)
CASAGRANDE, Maria;MINGARELLI, alessandro;GERMANO', Giuseppe Italo Walter;MACCARI, LISA;BERTINI, Mario
2008
Abstract
La letteratura ha evidenziato come i soggetti ipertesi mostrino delle difficoltà nell’esecuzione di compiti cognitivi (1) che si traducono in maggiori tempi di reazione nei compiti di vigilanza e riconoscimento di parole. In un nostro studio preliminare (2) abbiamo effettivamente riscontrato nei pazienti ipertesi, rispetto ai soggetti normotesi, una minore abilità nell’affrontare compiti di Problem Solving (PS). È stato, altresì, osservato come le abilità di PS presentano una relazione inversa con lo sviluppo di problemi di salute, tra cui l’ipertensione (3) e risulta quindi utile, valutare, aldilà delle effettive abilità, se ci siano nello stile di PS delle caratteristiche collegabili ai livelli e alla variabilità della pressione arteriosa (PA) Abbiamo condotto uno studio, presso il “Centro di Ipertensione” del Policlinico “Umberto I” di Roma, su 162 soggetti (M/F= 78/84; Età= 53,2712,9), sottoposti e non a trattamento farmacologico, che hanno effettuato un Monitoraggio Ambulatoriale della Pressione Arteriosa (MAPA) di 24 ore. I soggetti hanno compilato due questionari che valutano lo stile di PS: il Problem Solving Inventory (PSI) e Problem Solving Style Questionnaire (PSSQ). Per valutare la relazione tra le scale di Concettualizzazione Astratta – Esperienza Concreta (CA-EC) e Sperimentazione Attiva – Osservazione Riflessiva (SA-OR), e le variazioni della Pressione Arteriosa (PA) e della Frequenza Cardiaca (FC) nelle 24 ore sono state eseguite delle delle MANCOVA e delle ANCOVA che hanno considerato come fattori indipendenti la CA-EC a tre livelli, la SA-OR a tre livelli e l’utilizzo del Farmaco Antipertensivo a due livelli (Si/No), come covariata l’Età e come variabili dipendenti i livelli medi e il coefficiente di variabilità della PA e della FC (considerate separatamente). La MANCOVA sulla PA evidenzia un effetto principale del SA-OR (p< .05). I risultati delle ANCOVA hanno indicato che a tale risultato contribuiscono prevalentemente la variabilità della PA sistolica (p< .04) e della PA diastolica (p< .002): le persone con alti livelli di sperimentazione attiva presentano una maggiore variabilità pressoria. La MANCOVA sulla FC evidenzia un effetto principale del SA-OR (p< .002). I risultati delle ANCOVA hanno indicato che a tale risultato contribuisce prevalentemente la FC media (p< .003): le persone con alti livelli di sperimentazione attiva presentano una maggiore frequenza cardiaca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.