Dopo decenni di ostracismo, alla canzone italiana è stata finalmente riconosciuta piena dignità in quanto prodotto culturale, che l’ha resa oggetto di analisi storiche, linguistiche e musicologiche, di disamine dotte e di critiche irriverenti e divertite. Il ritratto che ne è uscito di volta in volta ha privilegiato ora la forma (soprattutto negli studi linguistici e musicologici), ora il contenuto (in quelli sociologici e storici). Questo libro si propone di colmare il lacunoso spazio della ricerca empirica sulla canzone in una chiave prettamente sociologica, mettendo insieme le diverse dimensioni di analisi: una rivolta ai contenuti (temi, valori); una seconda, di impronta sociolinguistica, che pone attenzione al gioco di continua retroazione tra società e lingua cantata; infine una terza che, servendosi degli strumenti propri alla ricerca nel campo della metodologia delle scienze sociali, esplora la dimensione strettamente musicale della canzone. A partire da un campione rappresentativo composto da 500 album e da oltre 6000 canzoni, se ne ricava la fotografia delle parole, dei temi, dei valori e dei suoni arrivati agli orecchi degli italiani nell’ultimo mezzo secolo. È un’immagine per quanto possibile a tutto tondo, che solletica interrogativi, propone analisi e interpretazioni, riporta dati, crea liste che evidenziano il meglio e il peggio, i periodi di creatività e quelli di affanno della canzone come prodotto culturale, mostrando come essa si sia spesso mossa in parallelo con la società italiana, tra fasi di rinascimento e momenti di decadenza. STEFANO NOBILE insegna Istituzioni di sociologia e comunicazione presso Sapienza, Università di Roma. È autore di volumi e articoli di carattere metodologico e ha scritto altri libri sul rapporto tra musica e società.
Mezzo secolo di canzoni italiane. Una prospettiva sociologica (1960-2010) / Nobile, Stefano. - STAMPA. - (2012), pp. 1-312.
Mezzo secolo di canzoni italiane. Una prospettiva sociologica (1960-2010)
NOBILE, STEFANO
2012
Abstract
Dopo decenni di ostracismo, alla canzone italiana è stata finalmente riconosciuta piena dignità in quanto prodotto culturale, che l’ha resa oggetto di analisi storiche, linguistiche e musicologiche, di disamine dotte e di critiche irriverenti e divertite. Il ritratto che ne è uscito di volta in volta ha privilegiato ora la forma (soprattutto negli studi linguistici e musicologici), ora il contenuto (in quelli sociologici e storici). Questo libro si propone di colmare il lacunoso spazio della ricerca empirica sulla canzone in una chiave prettamente sociologica, mettendo insieme le diverse dimensioni di analisi: una rivolta ai contenuti (temi, valori); una seconda, di impronta sociolinguistica, che pone attenzione al gioco di continua retroazione tra società e lingua cantata; infine una terza che, servendosi degli strumenti propri alla ricerca nel campo della metodologia delle scienze sociali, esplora la dimensione strettamente musicale della canzone. A partire da un campione rappresentativo composto da 500 album e da oltre 6000 canzoni, se ne ricava la fotografia delle parole, dei temi, dei valori e dei suoni arrivati agli orecchi degli italiani nell’ultimo mezzo secolo. È un’immagine per quanto possibile a tutto tondo, che solletica interrogativi, propone analisi e interpretazioni, riporta dati, crea liste che evidenziano il meglio e il peggio, i periodi di creatività e quelli di affanno della canzone come prodotto culturale, mostrando come essa si sia spesso mossa in parallelo con la società italiana, tra fasi di rinascimento e momenti di decadenza. STEFANO NOBILE insegna Istituzioni di sociologia e comunicazione presso Sapienza, Università di Roma. È autore di volumi e articoli di carattere metodologico e ha scritto altri libri sul rapporto tra musica e società.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.