Il motivo del progetto è la riqualificazione dell'immagine a mare di Las Palmas nel ruolo di centro crocieristico oceanico, e la soluzione della strozzatura funzionale determinata dall'istmo che separa la città vecchia da quella nuova. Le nuove polarità architettoniche del progetto sono edifici su piattaforme marine che affiorano dall'acqua come oggetti galleggianti e parzialmente allagati il cui aspetto dipende anche dal gioco notevole delle maree, con passerelle tese verso terra ad evidenziare il gioco dei collegamenti tra il nord e il sud e tra il porto e la spiaggia aperta sull'Atlantico. Nel nuovo disegno urbano, la strozzatura dell'istmo è compensata dal sea-bridge, ibrido trasportistico proposto a collegamento esterno delle estremità dell'abitato, sul filo della diga foranea del porto. Ponte d'acqua piu' grave; ancora che ponte sull'acqua, il sea-bridge è costituito da un tratto di monorotaia e uno di battello veloce tesi attraverso l'edificio del damm forum, edificio-lanterna all'imbocco del porto, nodo di interscambio treno-battello, shopping mall, casinò e albergo. Le stazioni d'approdo lungo la linea sono poste in corrispondenza delle principali bretelle stradali esistenti provenienti da monte: l'Oceanario (grande vasca sommersa e padiglione a lama verticale dell'ecosistema marino); la Fiera nautica, (spazio espositivo con vasca navale e padiglione dimostrativo delle attrezzature subacquee), il Campus di sud-est, edificio per la scienza e la ricerca marina. A riequilibrare il disegno, altrimenti sbilanciato a est, intervengono gli edifici ad ovest, favoriti da percorsi trasversali all'istmo: lo Stadio marittimo e il Teatro del mare mentre l'Aquafun, sul crinale del colle, è il by-pass di circuito che assicura l'inclusione dell'ovest urbano nel gioco delle parti.

Macrochip 1. Concorso Internazionale per la baia di Las Palmas, Gran Canaria / Cherubini, Roberto; Csiaa,. - (2004).

Macrochip 1. Concorso Internazionale per la baia di Las Palmas, Gran Canaria

CHERUBINI, Roberto;
2004

Abstract

Il motivo del progetto è la riqualificazione dell'immagine a mare di Las Palmas nel ruolo di centro crocieristico oceanico, e la soluzione della strozzatura funzionale determinata dall'istmo che separa la città vecchia da quella nuova. Le nuove polarità architettoniche del progetto sono edifici su piattaforme marine che affiorano dall'acqua come oggetti galleggianti e parzialmente allagati il cui aspetto dipende anche dal gioco notevole delle maree, con passerelle tese verso terra ad evidenziare il gioco dei collegamenti tra il nord e il sud e tra il porto e la spiaggia aperta sull'Atlantico. Nel nuovo disegno urbano, la strozzatura dell'istmo è compensata dal sea-bridge, ibrido trasportistico proposto a collegamento esterno delle estremità dell'abitato, sul filo della diga foranea del porto. Ponte d'acqua piu' grave; ancora che ponte sull'acqua, il sea-bridge è costituito da un tratto di monorotaia e uno di battello veloce tesi attraverso l'edificio del damm forum, edificio-lanterna all'imbocco del porto, nodo di interscambio treno-battello, shopping mall, casinò e albergo. Le stazioni d'approdo lungo la linea sono poste in corrispondenza delle principali bretelle stradali esistenti provenienti da monte: l'Oceanario (grande vasca sommersa e padiglione a lama verticale dell'ecosistema marino); la Fiera nautica, (spazio espositivo con vasca navale e padiglione dimostrativo delle attrezzature subacquee), il Campus di sud-est, edificio per la scienza e la ricerca marina. A riequilibrare il disegno, altrimenti sbilanciato a est, intervengono gli edifici ad ovest, favoriti da percorsi trasversali all'istmo: lo Stadio marittimo e il Teatro del mare mentre l'Aquafun, sul crinale del colle, è il by-pass di circuito che assicura l'inclusione dell'ovest urbano nel gioco delle parti.
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