Frammenti di Seconda Repubblica

In questo volume ho raccolto una serie di saggi che vanno dal 1994 al 2010 e che coprono il vasto arco temporale, quasi un ventennio, della Seconda Repubblica. Si tratta essenzialmente di contributi che analizzano alcuni momenti elettorali ritenuti cruciali (le amministrative del 1993, le politiche del 1996, del 2006 e del 2008, primarie e referendum), i mutamenti delle leggi elettorali (l’elezione diretta del sindaco, il mattarellum e poi il porcellum), le strategie e le trasformazioni dei partiti e delle alleanze con un occhio di riguardo (critico) a ciò che è avvenuto nella sinistra (la scomparsa del polo laico-socialista, la lunga vicenda del Pci/Pds/Ds/Pd e dell’Ulivo, prima e seconda versione), la nuova rilevanza e centralità assunta dalla comunicazione politica e, infine, il percorso dell’opinione pubblica, dei cittadini-elettori, passati progressivamente dalla speranza al disincanto (le problematiche relative all’astensionismo, all’indecisione, alla sfiducia, all’antipolitica). Anche il titolo scelto ha un valore evocativo che può avere un duplice significato: i “frammenti”, per un verso, fanno riferimento a momenti, eventi, pezzi di storia significativi della Seconda Repubblica, per l’altro, evocano come questa sia andata ormai in frantumi e si sia di fronte alla sua dissoluzione. Insomma, il titolo riflette fedelmente il contenuto.»