La questione dell’arte della Shoah è nello stesso tempo una questione etica ed estetica. Primo Levi ha parlato di una doppia necessità, il bisogno di rimuovere-cancellare e il bisogno di ammonire-testimoniare. I disegni di Zoran Music, sopravvissuto a Dachau, sono in questo senso emblematici. L’esperienza di Music esprime un percorso di memoria e di oblio, e i suoi dipinti sull’esperienza del Lager sono uno dei maggiori lasciti testamentari del Novecento.

L'arte e la memoria dei campi. Zoran Music a Dachau / Bassan, Fiorella. - STAMPA. - (2012), pp. 367-378.

L'arte e la memoria dei campi. Zoran Music a Dachau

BASSAN, Fiorella
2012

Abstract

La questione dell’arte della Shoah è nello stesso tempo una questione etica ed estetica. Primo Levi ha parlato di una doppia necessità, il bisogno di rimuovere-cancellare e il bisogno di ammonire-testimoniare. I disegni di Zoran Music, sopravvissuto a Dachau, sono in questo senso emblematici. L’esperienza di Music esprime un percorso di memoria e di oblio, e i suoi dipinti sull’esperienza del Lager sono uno dei maggiori lasciti testamentari del Novecento.
2012
Volti della memoria
9788857510811
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
L'arte e la memoria dei campi. Zoran Music a Dachau / Bassan, Fiorella. - STAMPA. - (2012), pp. 367-378.
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