Gli autori riportano la loro esperienza nella scelta del trattamento chirurgico per il carcinoma gastrico precoce. È stato condotto uno studio retrospettivo per esaminare l'esito a lungo termine di 18 pazienti con carcinoma gastrico precoce (10%) su una serie di 180 pazienti trattati per carcinoma gastrico dalla stessa équipe chirurgica da gennaio 1986 a giugno 1997. Una chirurgia radicale con gastrectomia e la linfoadenectomia estesa ("regionale" dal 1986 al 1991; D2 dal 1992 al 1997) è stata scelta come trattamento standard per il carcinoma gastrico precoce, tranne nei pazienti anziani o ad alto rischio e nei casi di tumori della mucosa diagnosticati con esame istologico definitivo dopo un intervento chirurgico per malattie benigne in cui è stato eseguito un intervento chirurgico limitato. Tutti i pazienti hanno ricevuto un intervento chirurgico curativo (R0). Un paziente con tumore della mucosa-N1 e un altro con tumore della sottomucosa N0 sono deceduti a causa del cancro gastrico rispettivamente a 51 e 42 mesi postoperatori. Il tempo medio di follow-up è stato di 99,8 (11-193) mesi. I tassi complessivi di sopravvivenza a 5 e 10 anni sono stati rispettivamente dell'86,7% e dell'86,7%. I tassi di sopravvivenza a 5 e 10 anni per i tumori intramucosi sono stati rispettivamente del 91% e 91% e per il tumore sottomucoso del 75% e 75% (P = 0,39). In base al valore prognostico del coinvolgimento nodale e alla difficoltà di ottenere una diagnosi preoperatoria accurata della profondità di invasione e del coinvolgimento nodale nel carcinoma gastrico precoce, deve essere eseguita una resezione gastrica radicale con linfoadenectomia D2.

La scelta della terapia chirurgica nel carcinoma gastrico T1 / Custureri, Filippo; Urciuoli, Paolo; Iavarone, C.; D'Orazi, Valerio; Marzullo, A.; Di Matteo, F. M.; Piacentini, F.; Ghinassi, S.; Pichelli, D.; Peparini, N.. - STAMPA. - 3:(2002), pp. 338-346. (Intervento presentato al convegno 104° congresso nazionale della società italiana di chirurgia tenutosi a Roma nel 13-16 Ottobre 2002).

La scelta della terapia chirurgica nel carcinoma gastrico T1

CUSTURERI, Filippo;URCIUOLI, Paolo;C. Iavarone;D'ORAZI, VALERIO;F. M. Di Matteo;S. Ghinassi;D. Pichelli;N. Peparini
2002

Abstract

Gli autori riportano la loro esperienza nella scelta del trattamento chirurgico per il carcinoma gastrico precoce. È stato condotto uno studio retrospettivo per esaminare l'esito a lungo termine di 18 pazienti con carcinoma gastrico precoce (10%) su una serie di 180 pazienti trattati per carcinoma gastrico dalla stessa équipe chirurgica da gennaio 1986 a giugno 1997. Una chirurgia radicale con gastrectomia e la linfoadenectomia estesa ("regionale" dal 1986 al 1991; D2 dal 1992 al 1997) è stata scelta come trattamento standard per il carcinoma gastrico precoce, tranne nei pazienti anziani o ad alto rischio e nei casi di tumori della mucosa diagnosticati con esame istologico definitivo dopo un intervento chirurgico per malattie benigne in cui è stato eseguito un intervento chirurgico limitato. Tutti i pazienti hanno ricevuto un intervento chirurgico curativo (R0). Un paziente con tumore della mucosa-N1 e un altro con tumore della sottomucosa N0 sono deceduti a causa del cancro gastrico rispettivamente a 51 e 42 mesi postoperatori. Il tempo medio di follow-up è stato di 99,8 (11-193) mesi. I tassi complessivi di sopravvivenza a 5 e 10 anni sono stati rispettivamente dell'86,7% e dell'86,7%. I tassi di sopravvivenza a 5 e 10 anni per i tumori intramucosi sono stati rispettivamente del 91% e 91% e per il tumore sottomucoso del 75% e 75% (P = 0,39). In base al valore prognostico del coinvolgimento nodale e alla difficoltà di ottenere una diagnosi preoperatoria accurata della profondità di invasione e del coinvolgimento nodale nel carcinoma gastrico precoce, deve essere eseguita una resezione gastrica radicale con linfoadenectomia D2.
2002
104° congresso nazionale della società italiana di chirurgia
Gastric cancer, surgery
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
La scelta della terapia chirurgica nel carcinoma gastrico T1 / Custureri, Filippo; Urciuoli, Paolo; Iavarone, C.; D'Orazi, Valerio; Marzullo, A.; Di Matteo, F. M.; Piacentini, F.; Ghinassi, S.; Pichelli, D.; Peparini, N.. - STAMPA. - 3:(2002), pp. 338-346. (Intervento presentato al convegno 104° congresso nazionale della società italiana di chirurgia tenutosi a Roma nel 13-16 Ottobre 2002).
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