La storia della decorazione scultorea del coro di Santa Maria del Fiore è molto lunga e complessa. Il 14 ottobre 1547 Bandinelli si recò a Carrara per sbozzare “due statue minori” ed è stato ipotizzato che si trattasse dei blocchi relativi alle seconde versioni dell'Adamo e dell'Eva, ma è davvero improbabile che il duca Cosimo I acconsentisse così presto a realizzare nuove versioni di quelle statue, né la documentazione fa riferimento, a quella data, ad un Adamo ed un'Eva già iniziati e subito abbandonati. Bandinelli avrebbe iniziato a scolpire un Adamo poi trasformato in un Bacco (oggi a Palazzo Pitti) e un'Eva poi trasformata in Cerere (oggi nel Giardino di Boboli) quasi nello stesso momento; la seconda sarebbe stata abbandonata per prima in favore dell'Eva definitiva (Bargello), che ininizialmente era stata pensata per accompagnarsi a quel primo Adamo. Quest'ultimo era stato quasi terminato e già portato in chiesa, ma prima di essere rifinito e scoperto al pubblico, venne riportato indietro da Bandinelli, che realizzò poi la seconda e definitiva versione oggi al Bargello, ultimata prima ancora di quella seconda Eva, la cui esecuzione lo aveva impegnato dal 1548 al 1549.

L'Adamo ed Eva di Bandinelli per Santa Maria del Fiore / Pierguidi, Stefano. - In: MEDICEA. - ISSN 1974-7004. - 11:(2012), pp. 64-69.

L'Adamo ed Eva di Bandinelli per Santa Maria del Fiore

PIERGUIDI, Stefano
2012

Abstract

La storia della decorazione scultorea del coro di Santa Maria del Fiore è molto lunga e complessa. Il 14 ottobre 1547 Bandinelli si recò a Carrara per sbozzare “due statue minori” ed è stato ipotizzato che si trattasse dei blocchi relativi alle seconde versioni dell'Adamo e dell'Eva, ma è davvero improbabile che il duca Cosimo I acconsentisse così presto a realizzare nuove versioni di quelle statue, né la documentazione fa riferimento, a quella data, ad un Adamo ed un'Eva già iniziati e subito abbandonati. Bandinelli avrebbe iniziato a scolpire un Adamo poi trasformato in un Bacco (oggi a Palazzo Pitti) e un'Eva poi trasformata in Cerere (oggi nel Giardino di Boboli) quasi nello stesso momento; la seconda sarebbe stata abbandonata per prima in favore dell'Eva definitiva (Bargello), che ininizialmente era stata pensata per accompagnarsi a quel primo Adamo. Quest'ultimo era stato quasi terminato e già portato in chiesa, ma prima di essere rifinito e scoperto al pubblico, venne riportato indietro da Bandinelli, che realizzò poi la seconda e definitiva versione oggi al Bargello, ultimata prima ancora di quella seconda Eva, la cui esecuzione lo aveva impegnato dal 1548 al 1549.
2012
Bandinelli; Santa Maria del Fiore; Scultura del Cinquecento
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
L'Adamo ed Eva di Bandinelli per Santa Maria del Fiore / Pierguidi, Stefano. - In: MEDICEA. - ISSN 1974-7004. - 11:(2012), pp. 64-69.
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