I complessi e arditi modelli digitali di Peter Eisenman si scontrano/confrontano con i semplici ma severi segni grafici dei disegni a mano libera di Léon Krier; due tecniche che, anche se con modalità operative e concettuali diverse, sono protese in eguale misura ed efficacia alla rappresentazione sia della dimensione estetizzante che di quella spaziale dell'immagine architettonica. Per Peter Eisenman la modellazione non è solo lo strumento di supporto a svolgere le operazioni più complesse della rappresentazione tridimensionale ma è essa stessa conoscenza e creazione, per Krier il disegno manuale non è solo rappresentazione grafica dell’idea ma l’idea stessa.
Modelli digitali VS segni grafici / LA MANTIA, Mariella. - STAMPA. - (2007), pp. 31-31.
Modelli digitali VS segni grafici
LA MANTIA, MARIELLA
2007
Abstract
I complessi e arditi modelli digitali di Peter Eisenman si scontrano/confrontano con i semplici ma severi segni grafici dei disegni a mano libera di Léon Krier; due tecniche che, anche se con modalità operative e concettuali diverse, sono protese in eguale misura ed efficacia alla rappresentazione sia della dimensione estetizzante che di quella spaziale dell'immagine architettonica. Per Peter Eisenman la modellazione non è solo lo strumento di supporto a svolgere le operazioni più complesse della rappresentazione tridimensionale ma è essa stessa conoscenza e creazione, per Krier il disegno manuale non è solo rappresentazione grafica dell’idea ma l’idea stessa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.