Of the various means of expressing predicative possession, Ancient Greek has ‘εἶναι plus dative’ and ‘εἶναι plus genitive’ constructions which differ from each other in various ways. Adopting a cognitive-functional approach, this paper, aims to identify the semantic reasons for such syntactic change based on a consideration of parameters such as the semantic characteristics of Possessor and Possessee, the nature of the relationships expressed and an assessment of the way in which they interact. Finally, it examines the extent to which the distinction between ‘have-’ and ‘belong-constructions’, and event schemas as theorized by Heine, is applicable to Ancient Greek data.

Fra i vari mezzi di espressione del possesso predicativo, il greco antico documenta le costruzioni «εἶναι più dativo» ed «εἶναι più genitivo», che si differenziano per diversi aspetti. Il presente contributo ha per oggetto l’individuazione, secondo un approccio di tipo cognitivo e funzionale, delle motivazioni semantiche della variazione sintattica, in base alla considerazione di parametri quali le caratteristiche semantiche del Possessore e del Posseduto e la natura delle relazioni espresse, e alla valutazione del modo in cui essi interagiscono. Da ultimo, viene esaminata l’applicabilità ai dati del greco della distinzione tra “have-” e “belong-constructions” e degli event schemas, teorizzati da Heine (1997).

Aspetti cognitivi e semantici dell'espressione del possesso predicativo in greco antico / Pompeo, Flavia. - STAMPA. - (2010).

Aspetti cognitivi e semantici dell'espressione del possesso predicativo in greco antico

POMPEO, Flavia
2010

Abstract

Of the various means of expressing predicative possession, Ancient Greek has ‘εἶναι plus dative’ and ‘εἶναι plus genitive’ constructions which differ from each other in various ways. Adopting a cognitive-functional approach, this paper, aims to identify the semantic reasons for such syntactic change based on a consideration of parameters such as the semantic characteristics of Possessor and Possessee, the nature of the relationships expressed and an assessment of the way in which they interact. Finally, it examines the extent to which the distinction between ‘have-’ and ‘belong-constructions’, and event schemas as theorized by Heine, is applicable to Ancient Greek data.
2010
9788881018192
Fra i vari mezzi di espressione del possesso predicativo, il greco antico documenta le costruzioni «εἶναι più dativo» ed «εἶναι più genitivo», che si differenziano per diversi aspetti. Il presente contributo ha per oggetto l’individuazione, secondo un approccio di tipo cognitivo e funzionale, delle motivazioni semantiche della variazione sintattica, in base alla considerazione di parametri quali le caratteristiche semantiche del Possessore e del Posseduto e la natura delle relazioni espresse, e alla valutazione del modo in cui essi interagiscono. Da ultimo, viene esaminata l’applicabilità ai dati del greco della distinzione tra “have-” e “belong-constructions” e degli event schemas, teorizzati da Heine (1997).
greco antico; possesso predicativo; genitivo; dativo; Ancient Greek; predicative possession; semantics; dative; genitive
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Aspetti cognitivi e semantici dell'espressione del possesso predicativo in greco antico / Pompeo, Flavia. - STAMPA. - (2010).
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