L’e-procurement come modalità innovativa di approvvigionamento per le amministrazioni pubbliche. Analisi delle azioni promosse dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in Italia.

Lo sviluppo di Internet a livello mondiale ha avuto nel corso degli anni una serie di ripercussioni estremamente vasta. Non può negarsi che lo sviluppo della rete abbia creato delle nuove e certamente non trascurabili problematiche ma è certamente vero che la somma dei vantaggi derivanti dall’utilizzo di questo nuovo strumento per lo svolgimento di una vasta serie di attività supera ampiamente gli svantaggi. Si pensi semplicemente a quante siano le possibilità offerte dal semplice collegamento in rete fra macchine informatiche che possono comunicare tra loro e scambiarsi dati ed informazioni. All’interno dell’ampio ventaglio delle opportunità offerte, quella che in questa sede si vuole maggiormente approfondire riguarda il contributo offerto dalla rete allo svolgimento in maniera più efficiente di tutte quelle attività che vengono svolte da soggetti pubblici, siano essi amministrazioni centrali o locali, al fine di snellire le procedure e migliorare il rapporto esistente tra questi ed i loro principali interlocutori, ossia i cittadini e le imprese. A questo specifico ambito di attività è stato dato il nome di e-government, rappresentando pertanto tutte quelle attività svolte dalle pubbliche amministrazioni che possono essere condotte in maniera più agile attraverso l’utilizzo della rete.