Quale intima relazione lega fiction, memoria e identità? La fiction riprende la realtà che ci circonda e la trasporta su un piano parallelo. A volte mostra alcuni aspetti nascosti, altre mescola più realtà fino a fonderle in un altro, diverso mondo. Rispetto ai pregiudizi del passato, oggi la narrativa televisiva è considerata necessaria per leggere il cambiamento del mondo e coltivare l'identità individuale e la memoria collettiva di un paese. L'analisi svolta in questo saggio mostra in che modo l'esperienza di consumo della fiction può incidere nella costruzione di un progetto di vita e quali tracce imprime nella biografia degli spettatori; in secondo luogo porta alla luce quanto sia consolidato il ruolo della fiction nella sedimentazione di una memoria collettiva. Una funzione di particolare rilievo nella società contemporanea, dove la dispersa frammentazione delle esperienze, le spinte soggettivistiche, la rapidità dei mutamenti, il venir meno di sistemi valoriali di riferimento, possono creare condizioni di homeless mind. Se nel passato l'immaginario coincideva con quel fuoco attorno al quale l'audience si raccoglieva per ascoltare il cantastorie, nel tempo presente esso vive in una molteplicità di luoghi del ritorno. È attraverso tali luoghi che ogni individuo si forma la propria identità, interagisce con storie lontane, con personaggi mai incontrati, mette in atto quella vasta gamma di esperienze proprie delle pratiche televisive di narrativizzazione della società.

Narrami o fiction. Racconti mediali tra memoria e identità / Prattichizzo, Giovanni. - STAMPA. - 1:(2010).

Narrami o fiction. Racconti mediali tra memoria e identità

PRATTICHIZZO, Giovanni
2010

Abstract

Quale intima relazione lega fiction, memoria e identità? La fiction riprende la realtà che ci circonda e la trasporta su un piano parallelo. A volte mostra alcuni aspetti nascosti, altre mescola più realtà fino a fonderle in un altro, diverso mondo. Rispetto ai pregiudizi del passato, oggi la narrativa televisiva è considerata necessaria per leggere il cambiamento del mondo e coltivare l'identità individuale e la memoria collettiva di un paese. L'analisi svolta in questo saggio mostra in che modo l'esperienza di consumo della fiction può incidere nella costruzione di un progetto di vita e quali tracce imprime nella biografia degli spettatori; in secondo luogo porta alla luce quanto sia consolidato il ruolo della fiction nella sedimentazione di una memoria collettiva. Una funzione di particolare rilievo nella società contemporanea, dove la dispersa frammentazione delle esperienze, le spinte soggettivistiche, la rapidità dei mutamenti, il venir meno di sistemi valoriali di riferimento, possono creare condizioni di homeless mind. Se nel passato l'immaginario coincideva con quel fuoco attorno al quale l'audience si raccoglieva per ascoltare il cantastorie, nel tempo presente esso vive in una molteplicità di luoghi del ritorno. È attraverso tali luoghi che ogni individuo si forma la propria identità, interagisce con storie lontane, con personaggi mai incontrati, mette in atto quella vasta gamma di esperienze proprie delle pratiche televisive di narrativizzazione della società.
2010
9788864380315
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Narrami o fiction. Racconti mediali tra memoria e identità / Prattichizzo, Giovanni. - STAMPA. - 1:(2010).
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