L’articolo inquadra in una prospettiva d’insieme gli studi di Ludovica Koch su Strindberg ma si sofferma in particolare sulla sua pubblicazione dello Strindberg narratore nella collana dei “Meridiani” Mondatori. L’edizione curata dalla Koch si rifà per la prima volta all’edizione critica dell’opera completa di Strindberg appena varata in quegli anni in Svezia ed è quindi caratterizzata da accuratezza filologica e dalla possibilità di accedere ad un apparato critico del tutto nuovo. Al di là di ciò, la Koch attira l’attenzione del lettore sull’audacia sperimentale di Strindberg, sullo sdoppiamento prospettico della sua prosa e sulla capacità di aggregare materiali della vita psichica e informazioni del mondo sensibile mescolando il tragico al grottesco. Attratta dalla frammentarietà e dalla temeraria apertura dell’opera strindberghiana, la Koch individua in Strindberg non solo un paradigma della letteratura svedese, ma un anticipatore delle maggiori correnti estetiche europee del Novecento.
Ludovica Koch e lo Strindberg narratore / Segala, Anna Maria. - In: STUDI GERMANICI. - ISSN 0039-2952. - STAMPA. - Anno XLII, 2:nuova serie(2004), pp. 235-245.
Ludovica Koch e lo Strindberg narratore
SEGALA, Anna Maria
2004
Abstract
L’articolo inquadra in una prospettiva d’insieme gli studi di Ludovica Koch su Strindberg ma si sofferma in particolare sulla sua pubblicazione dello Strindberg narratore nella collana dei “Meridiani” Mondatori. L’edizione curata dalla Koch si rifà per la prima volta all’edizione critica dell’opera completa di Strindberg appena varata in quegli anni in Svezia ed è quindi caratterizzata da accuratezza filologica e dalla possibilità di accedere ad un apparato critico del tutto nuovo. Al di là di ciò, la Koch attira l’attenzione del lettore sull’audacia sperimentale di Strindberg, sullo sdoppiamento prospettico della sua prosa e sulla capacità di aggregare materiali della vita psichica e informazioni del mondo sensibile mescolando il tragico al grottesco. Attratta dalla frammentarietà e dalla temeraria apertura dell’opera strindberghiana, la Koch individua in Strindberg non solo un paradigma della letteratura svedese, ma un anticipatore delle maggiori correnti estetiche europee del Novecento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.