Sistema insediativo morfologico: riordino e qualificazione della costruzione insediativa, in Sistemi locali e coesione provinciale. Provincia di Frosinone. Piano territoriale provinciale generale (numero monografico sul PTPG di Frosinone a cura di C.Nucci)

The magazine describes the guidelines of the General Provincial Territorial Plan (PTPG) of the Province of Frosinone and collects (into two CDs attached) the elaborations of Report on the status of the Territory (interpretation / evaluation of the status quo) and the papers of the final Plan. The chap. 10 of the Report regards the morphological aspects of the settlement system. The reading of the settlements for growth stages, systems and types show a trend to a progressive transition from the historic settlement pattern ("polycentric": small and medium-sized towns lined along the road layouts of the valley and the hills) first to a model for "directions of the valley" (valley of the Sacco and Liri) then, from the 90s, focused on a "reticular pattern" that includes multiple forms and combinations of settlements, with a constant tendency to reduce or cancel the variety and recognition of settlement patterns (historical or consolidated), moving towards a structure strongly homogeneous. From this interpretation we build an evaluation for the purposes of the plan that suggests to operate against the trends to the homogeneity with an action-oriented project to strengthen the morphological identity of the settlement systems of the province, in the new territorial and sub-regional dimension (subregional city) and to reinforce the centrality and the individuality of the single centers also accentuating the characters/values of the various urban and territorial settlements (subsystems) of new making, including in the systems.

La rivista illustra le linee guida del Piano Territoriale Generale Provinciale (PTPG) della Provincia di Frosinone e raccoglie in due cd allegati gli elaborati del Rapporto sullo stato del Territorio (interpretazione/valutazione dello stato di fatto) e gli elaborati del Piano definitivo. Il cap. 10 del Rapporto riguarda gli aspetti morfologici del sistema insediativo. La lettura per fasi di crescita, per sistemi insediativi intercomunali e per tipologie della costruzione insediativa mostra la tendenza al progressivo passaggio dal modello insediativo storico “policentrico” di piccoli e medi centri allineati sui tracciati stradali di valle e collinari, ad un modello prima per “direttrici” vallive (valle del Sacco e del Liri) poi, dagli anni ’90, orientato su di uno “schema reticolare” comprendente molteplici forme ed aggregazioni insediative intercomunali; con una tendenza costante a ridurre o ad annullare la varietà e riconoscibilità dei modelli insediativi storici o consolidati della provincia, orientandosi verso un assetto fortemente omologato. Da questa interpretazione si costruisce una valutazione ai fini del piano che suggerisce di operare contro le tendenze alla omologazione guidando le trasformazioni in corso con un’azione progettuale orientata a rafforzare l’identità morfologica dei sistemi insediativi della provincia, nella nuova dimensione territoriale ed intercomunale in cui si presentano oggi (città intercomunali) e rafforzare la centralità e l’individualità dei singoli centri anche accentuando o progettando i caratteri/valore delle diverse costruzioni insediative urbane e territoriali (sottosistemi) di nuova formazione, comprese nei sistemi.