Le strutture del Colosseo nei secoli: storia e comportamento strutturale. La costruzione dell’anfiteatro e la struttura in epoca flavia, i primi restauri, i grandi dissesti con i crolli e le spoliazioni (523 – 1349), l’inesorabile progresso dei dissesti e la lenta rinascita (1349 – 1800), i restauri moderni e recenti (dal 1800 ai primi anni del nuovo millennio).

Lo studio della storia di qualsiasi monumento è fondamentale per l’acquisizione degli eventi che l’hanno coinvolto e che necessariamente devono essere considerati dall’ingegnere strutturista per valutare i comportamenti strutturali e per comprendere i dissesti; ancor più ciò è importante (se è consentita questa espressione) nel caso del Colosseo in relazione alla ricchezza ormai quasi bi millenaria della sua esistenza. Gli studiosi specialisti naturalmente danno la corretta interpretazione dei documenti (e altro), concludendo con la divulgazione di un’appropriata lettura della storia che è conforme, in relazione al contesto critico in cui si è configurata, con i requisiti di scientificità richiesti. A tale scientificità concorre però utilmente l’apporto di scienziati di settori diversi, che utilmente sono in grado di suggerire o proporre approfondimenti specifici su aspetti che la loro preparazione gli consente di cogliere. È questa la proposta che il volume intende avanzare agli studiosi di storia: a loro, con modestia, è dedicata una lettura delle più significative vicende storiche che hanno coinvolto l’anfiteatro, dal tempo della sua costruzione ad oggi, interpretandole sulla base delle specifiche competenze tecniche dell’ingegnere e ponendole in relazione in relazione con i dissesti ed i restauri che l’hanno riguardato fino alla configurazione mutila attuale.