Il progetto di concorso concerne gli interventi strutturali necessari per l'inserimento di un teatro e di una struttura di accoglienza all'interno del sito del Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli (progettisti per gli aspetti strutturali A. Gallo Curcio, F. De Cesaris, F. Iacobelli, S. Barbaliscia). Le gradinate del teatro sono state pensate in modo che costituissero una protezione per i materiali antichi, separati da essi e minimamente alteranti le condizioni di carico (strutture cave), ma nel contempo stabilizzanti. Analogamente si è proceduto per la sistemazione del piazzale. Una struttura lignea smontabile è stata prevista per la scena. Nell'ambito dello stesso progetto è stato previsto il restauro di alcuni volumi, inizialmente dedicati a funzione di accoglienza e attualmente destinati ad Antiquarium. Detti volumi, posizionati marginalmente alla "via tecta" e al teatro, sono stati consolidati con un recupero delle murature in un sistema antisismico ottenuto migliorando i collegamenti murari attraverso la connessione operata con le modifiche e i rinforzi di solai e coperture. Nel caso di un solaio particolarmente robusto è stata prevista l'integrale conservazione con connessioni d'ambito. Analogamente è stato utilizzato il solaio di sostituzione per collegare i muri perimetrali mediante la realizzazione di cordoli metallici sommitali.
Progetto di concorso internazionale per la sistemazione del teatro del tempio di Ercole vincitore a Tivoli (Roma) / DE CESARIS, Fabrizio; A., Gallo Curcio; S., Barbaliscia; R., D'Aquino; Fiorani, Donatella; F., Nardi; M., Olevano; F. C., Giuliani; C., De Camillis; R., Fibbi. - (2007).
Progetto di concorso internazionale per la sistemazione del teatro del tempio di Ercole vincitore a Tivoli (Roma)
DE CESARIS, FABRIZIO;FIORANI, Donatella;
2007
Abstract
Il progetto di concorso concerne gli interventi strutturali necessari per l'inserimento di un teatro e di una struttura di accoglienza all'interno del sito del Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli (progettisti per gli aspetti strutturali A. Gallo Curcio, F. De Cesaris, F. Iacobelli, S. Barbaliscia). Le gradinate del teatro sono state pensate in modo che costituissero una protezione per i materiali antichi, separati da essi e minimamente alteranti le condizioni di carico (strutture cave), ma nel contempo stabilizzanti. Analogamente si è proceduto per la sistemazione del piazzale. Una struttura lignea smontabile è stata prevista per la scena. Nell'ambito dello stesso progetto è stato previsto il restauro di alcuni volumi, inizialmente dedicati a funzione di accoglienza e attualmente destinati ad Antiquarium. Detti volumi, posizionati marginalmente alla "via tecta" e al teatro, sono stati consolidati con un recupero delle murature in un sistema antisismico ottenuto migliorando i collegamenti murari attraverso la connessione operata con le modifiche e i rinforzi di solai e coperture. Nel caso di un solaio particolarmente robusto è stata prevista l'integrale conservazione con connessioni d'ambito. Analogamente è stato utilizzato il solaio di sostituzione per collegare i muri perimetrali mediante la realizzazione di cordoli metallici sommitali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.